Pandemia e la crisi economica negli Stati Uniti - 18
La pandemia ha causato una profonda recessione economica a livello internazionale. In questo programma cercheremo di approfondire - citando le osservazioni degli esperti -, l'impatto che la Pandemia del Coronavirus ha avuto a breve termine sull’economia mondiale e in particolar modo su quella americana.
Joe Biden ora accusa i non vaccinati della crisi economica americana: “Per colpa vostra niente ripresa”.
Non basta ammalarsi di Covid, adesso c’è anche il presidente degli Stati Uniti che “accolla” il costo della ripresa economica a chi non si e' vaccinato. “Ora è una pandemia dei non vaccinati, stanno mettendo a rischio la ripresa economica, stanno intasando gli ospedali: il loro rifiuto di vaccinarsi sta costando a tutti” dice Biden, riferendosi a un quarto della popolazione Usa non ancora vaccinata. “Fate la cosa giusta – ha detto ancora il presidente – vaccinatevi, può salvare la vostra vita e quelli che vi stanno intorno”. “Anche se è difficile ammetterlo sono over 65”, dice precisando di avere 78 anni, Biden, dunque annuncia che farà presto la terza dose: “Farò presto il richiamo”. Il presidente ha fatto questa dichiarazione per esortare tutti gli americani sopra i 65 anni a iniettarsi per la terza volta il vaccino. Che, nonostante funzioni in buona percentuale o almeno aiuti a non ammalarsi gravemente, bisogna continuare ad assumerlo (ma negli ospedali secondo Biden ci vanno solo i non vaccinati).
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Altro argomento caldo è ovviamente il trattamento riservato agli immigrati che arrivano dal confine tra Messico e Texas. Tutti noi abbiamo visto le foto degli agenti di frontiera a cavallo che spingono i clandestini, per lo più haitiani, usando le redini dei cavalli come una frusta. Biden dice: “E’ vergognoso, vi prometto che queste persone pagheranno, ci saranno conseguenze”. Ha detto che “ovviamente” si assume la responsabilità della gestione degli immigrati: “Sono il presidente”, ha detto, affermando che c’è un’inchiesta in corso. Per Biden simili comportamenti sono “pericolosi”. “Mandano un messaggio sbagliato al mondo: noi non siamo così”, sostiene il presidente Usa. “E’ una cosa imbarazzante, più che imbarazzante, è pericolosa, è sbagliata“, ha detto ancora Biden, che ha dovuto affrontare la shitstorm che gli è pervenuta dalla stampa, ma anche dalle organizzazioni umanitarie ed anche di esponenti democratici. “Quello a cui abbiamo assistito ci riporta indietro di centinaia di anni” ha dichiarato Maxine Waters, deputata democratica del Congressional Black Caucus. “E’ peggio di quello che abbiamo visto durante la schiavitù”, ha concluso.
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Ma c'e' qualcos'altro che preoccupa Biden: le navi cariche di merci ferme ai molti dei porti americani e i depositi strapieni sono solo alcuni dei simboli della congestione della "supply chain" ossia la crisi della catena di approvvigionamento che attanaglia gli State Uniti d'America. Stiamo parlando degli scaffali dei supermercati mezzi vuoti per milioni di americani, ritardi nelle consegne dei beni di consumo quotidiani e delle materie prime per le aziende. È caos per l’intera supply chain e il sistema logistico degli Stati Uniti. Le strozzature della catena di approvvigionamento hanno già fatto aumentare i prezzi e minato la ripresa globale. Di questo argomento vi parleremo la prossima settimana.