Le meraviglie sconoscue dell'Iran( 66) La casa paterna dell'Ayatollah Ruhollah Khomeini
Cari amici, l’Iran è una delle nazioni più belle del mondo, sia dal punto di visto della ricchezza storica che sotto il profilo delle attrazioni naturali. In questo programma però vi vogliamo presentare alcune meraviglie meno conosciute dell’Iran, che di solito non si trovano nei giri turistici, e che certe volte neanche gli iraniani conoscono. Insomma, l’obiettivo è presentarvi luoghi, monumenti e paesaggi magici, che pochi hanno potuto conoscere e apprezzare.
Una delle meraviglie poco sconosciue dell'Iran e' la cittadina Khomein e la casa paterna dell'Ayatollah Ruhollah Khomeini, guida spirituale della Rivoluzione Islamica del 1979 in Iran.
Khomein è una cittadina dell'Iran centrale, nella provincia di Markazi, si trova a circa 160 km da Qom e 323 km da Tehran. Nel 2006 la sua popolazione era di 65.000 abitanti.
La cittadina di Khomein è collocata a sud della provincia, in una pianura fertile. Il clima è quello tipico collinare, con una certa inclinazione verso il clima semi-desertico. Gli inverni sono rigidi e le estati moderatamente calde. Il nome di Khomein viene per la prima volta ricordato nel capolavoro annalistico di Ṭabarī, dal titolo "Storia dei profeti e dei re. Canali sotterranei o Qanat, e il suo famoso "tempio del fuoco" zoroastriano possono essere ricordati tra i resti di età preislamica che la cittadina può ancora mostrare. La cittadina è diventata famosa per aver dato i natali al Grande Ayatollah Ruhollah Khomeini, Padre della Rivoluzione Islamica in Iran .

Uno dei vecchi quartieri di questa città chiamato Khomein, ospita un prezioso patrimonio storico dando accoglienza ad un bambino che da grande cambio' la storia non solo dell'Iran che del mondo contemporaneo. Si tratta della casa paterna dell'Ayatollah Ruhollah Khomeini, considerata un monumento bello e prezioso.
Per arrivarci, dalla piazza di Enghelab seguendo il viale Imam Khomeini arriviamo alla sua casa paterna. L'edificio risale al periodo Qajar e ha quasi 180 anni.
L’architettura di questo antico edificio è in armonia con il territorio di Khomein e con la regione Markazi , in stile isalmico orientale e i principali materiali utilizzati in esso sono l’adobe (impasto di argilla, sabbia e paglia essiccata al sole), il fango e il legno e la facciata e il rivestimento di alcune parti sono in pietra. La forma architettonica, i corridoi stretti e nidificati e la costruzione di due torri sui lati nord e sud rispecchiano la situazione sociale e politica dell'epoca cioe' d'insicurezza, di guerra e di fughe di quel periodo. Purtroppo nel corso degli anni la torre meridionale è stata distrutta.
Questo edificio fu acquistato dal nonno dell'Imam Komeini; Haj Sayyed Ahmad nel 1839. E l' Ayatollah Pasandideh, fratello maggiore dell'Imam Khomeini, disse: "Quella casa era un rifugio per le persone nei giorni brutti dell'attacco degli banditi a Khomein". Il padre dell' Imam Khomeini, Sayyed Mostafavī nacque in questa casa. Pure Imam Khomeini, i suoi due fratelli e tre sorelle sono nati nella stessa casa dove hanno imparato le prime lezioni di base. La data di nascita di Ruhollah Mostafavi Musavi Khomeiní è oggetto di vari dibattiti, secondo una versione piu' attendible sarebbe il 24 settembre 1902, (il 1990 secondo un'altra. All’età di 19 anni l'Imam Khomeini lasciò questa casa per proseguire gli studi e si reco' ad Arāk e successivamente a Qom ma tornava di spesso alla casa paterna.
Il padre, Sayyed Mostafavī, un modesto proprietario terriero, mori' quando l'Imam Komeini aveva solo sei mesi. Il padre fu ucciso per aver preso le difese dei contadini più poveri contro gli oligarchi della zona. Anche la madre Hajar mori' nel 1918 lasciandolo solo col fratello maggiore. Dopo aver studiato il Corano e le basi della logica e della retorica, nel 1920 fu mandato a studiare ad Arak. Da lì seguì a Qom il suo maestro Ayatollah Ha'eri.
Nella santa citta' di Qom, rimase dal 1923 al 1962 e vi completò gli studi in Sharīʿa, sotto la guida del Grande Ayatollah e Marjaʿ Borūjerdī, affiancandovi quelli di filosofia (Falsafa) e di gnosticismo (ʿIrfān). Ancora giovanissimo fece parte del partito religioso islamico. Nel 1929, sposò Khadijeh Saqafi (1913-2009) da cui ebbe sette figli, di cui soltanto cinque giunti all'età adulta.
Comunque la casa della famiglia dell’Imam Khomeini, oltre alle attrattive storiche e politiche, ha delle peculiarità architettoniche e ambientali belle e semplici ed ogni anno accoglie i viaggiatori e turisti da tutto l'Iran e dal mondo.
Recatevi nell'Iran centrale per scoprire la cittadella di Komein e e la casa paterna dell'Ayatollah Ruhollah Khomeini, guida spirituale della Rivoluzione Islamica dell'1979.