Il Sentiero della Luce 970
Nel nome di Dio, il Clemente, il Misericordioso. Cari amici di Pars Today Italian, siamo lieti di accompagnarvi anche oggi con l’interpretazione semplice e scorrevole dei versetti del Corano, l’ultimo testo rivelato dal Signore e la Sacra Scrittura di un miliardo e mezzo di persone al mondo.
Amici, anche oggi continuiamo la lettura e un semplice commento del cinquantaquattresimo brano del Corano, la Sura Al Qamar
la Luna, di cui il nome deriva appunto dal primo versetto. Questa sura è stata comunicata al nobile profeta dell’Islam negli anni di residenza alla Mecca e come le altre sure meccane, parla soprattutto di argomenti di base della fede come il Monoteismo, la Profezia e la Resurrezione, le ostilità dei miscredenti e la orribile sorte che gli aspetterà nel Giorno del Giudizio. Comprende 55 versetti.
Oggi conosceremo meglio i primi versetti di questa Sura coranica ovvero dal versetto 9 all’22.
******
Ascoltiamo ora i versetti 9, 10, 11, 12 della Sura Al Qamar:
كَذَّبَتْ قَبْلَهُمْ قَوْمُ نُوحٍۢ فَكَذَّبُوا۟ عَبْدَنَا وَقَالُوا۟ مَجْنُونٌۭ وَٱزْدُجِرَ
“Prima di loro il popolo di Noè già tacciò di menzogna. Tacciarono di menzogna il Nostro servo e dissero: «È un pazzo». Lo diffidarono [dal predicare]”. (54:9)
فَدَعَا رَبَّهُۥٓأَنِّى مَغْلُوبٌ فَٱنتَصِرْ
“Invocò il suo Signore: «Sono sopraffatto: fa’ trionfare la Tua causa”, (54:10)
فَفَتَحْنَآ أَبْوَٰبَ ٱلسَّمَآءِ بِمَآءٍۢ مُّنْهَمِرٍۢ
“Spalancammo le porte del cielo ad un’acqua torrenziale”, “54:11)
وَفَجَّرْنَا ٱلْأَرْضَ عُيُونًۭا فَٱلْتَقَى ٱلْمَآءُ عَلَىٰٓ أَمْرٍۢ قَدْ قُدِرَ
“e da tutta la terra scaturirono sorgenti e le acque si mescolarono in un ordine prestabilito”. (54:12)
Nella puntata precedente abbiamo riportato i versetti coranici in cui viene descritta la situazione spaventosa e durissima dei negatori della Resurrezione nel Giorno del Giudizio. Nei versetti che appena abbiamo ascoltato ci viene spiegato come interi popoli sono stati annientati a causa della loro ostilità nei confronti della Parola di Dio pronunciata dai Suoi Messaggeri e con quali catastrofi e devastazioni sono state cancellate le loro tracce dal pianeta. In modo specifico, viene riportata la storia del popolo del Profeta Noè che non solo hanno osteggiato il Messaggio Divino ma non esitarono a tormentare il Nobile Noé.
Da questi versetti impariamo che:
1. Diversi Profeti di Dio sono stati attaccati con delle offese e mancanze di rispetto le quali miravano la reputazione e l’onore dei Messaggeri di Dio.
2. I veri credenti sono chiamati a compiere il proprio dovere, indipendentemente dal successo o dall’apparente sconfitta.
3. La pioggia, il simbolo per eccellenza della Misericordia Divina, può diventare lo strumento dell’annientamento dei miscredenti.
4. Nel Giorno del Giudizio, l’Angelo dell’Apocalisse soffierà nel corno per chiamare i morti fuori dalle tombe e per condurli al luogo del Giudizio.
******
Ed ora ascoltiamo i versetti 13, 14, 15, 16 e 17 della Sura Al Qamar:
وَحَمَلْنَاهُ عَلَى ذَاتِ أَلْوَاحٍ وَدُسُرٍ
“E lo portammo su [quella fatta di] tavole e chiodi”, (54:13)
تَجْرِی بِأَعْیُنِنَا جَزَاءً لِمَنْ کَانَ کُفِرَ
“Navigò sotto i Nostri occhi: fu il compenso per colui che era stato rinnegato”. (54:14)
وَلَقَدْ تَرَکْنَاهَا آیَةً فَهَلْ مِنْ مُدَّکِرٍ
“La lasciammo come segno. C’è qualcuno che se ne ricorda”? (54:15)
فَکَیْفَ کَانَ عَذَابِی وَنُذُرِ
“Quale fu il Mio castigo, quali i Miei moniti”, (54:16)
وَلَقَدْ یَسَّرْنَا الْقُرْآنَ لِلذِّکْرِ فَهَلْ مِنْ مُدَّکِرٍ
“Invero abbiamo reso facile il Corano, che vi servisse da Monito. C’è qualcuno che rifletta [su di esso]”? (54:17)
La vicenda di Noè e dell’Arca divenne un segno ben chiaro del castigo di Allah, Gloria a Lui l’Altissimo, e della Sua misericordia per chi Lo teme. Come si legge nei versetti coranici, dopo il continuo monito da parte del nobile Noé ai miscredenti, il Messaggero di Allah, oltre a tutti credenti raccolse nella sua arca, una coppia da ogni specie animale, dopodiché a causa di un diluvio grandissimo, i mari e gli oceani inghiottirono tutti i miscredenti e intere città.
Come fu terribile il castigo di Allah, furono indimenticabili i moniti con cui il nobile profeta di Dio Noé fino all’ultimo cercò di salvare il suo popolo.
Da questi versetti comprendiamo che:
1. La Volontà Divina supera tutti le leggi della natura e se Lui volesse, il fuoco non brucerà e i mari non inghiotteranno i fedeli.
2. Coloro che non accettano il messaggio dei Profeti saranno puniti con il castigo di Dio nel Giorno del Giudizo.
3. Il Sacro Corano è un libro comprensibile e allo stesso talmente elevato che nessun uomo ha mai potuto crearne uno simile.
*****
E infine ascoltiamo i versetti 18, 19, 20, 21 e 22 della Nobile Sura Al Qamar:
کَذَّبَتْ عَادٌ فَکَیْفَ کَانَ عَذَابِی وَنُذُرِ
“Gli ‘Ad tacciarono di menzogna. Quale fu il Mio castigo, quali i Miei moniti!”. (54:18)
إِنَّا أَرْسَلْنَا عَلَیْهِمْ رِیحًا صَرْصَرًا فِی یَوْمِ نَحْسٍ مُسْتَمِرٍّ
“Scatenammo contro di loro un vento tempestoso, durante un giorno nefasto e interminabile”; (54:19)
تَنْزِعُ النَّاسَ کَأَنَّهُمْ أَعْجَازُ نَخْلٍ مُنْقَعِرٍ
“strappava gli uomini come fossero tronchi di palme sradicate”. (54:20)
فَکَیْفَ کَانَ عَذَابِی وَنُذُرِ
“Quale fu il Mio castigo! Quali i Miei moniti”! (54:21)
وَلَقَدْ یَسَّرْنَا الْقُرْآنَ لِلذِّکْرِ فَهَلْ مِنْ مُدَّکِرٍ
“Invero abbiamo reso facile il Corano, che vi servisse da Monito. C’è qualcuno che rifletta [su di esso]”? (54:22)
Il Profeta Noè , noto anche come Nuh, è riconosciuto nell'Islam come profeta e messaggero di Dio . È uno dei 5 profeti ai quali fù mandato la Sacra Scrittura . La missione di Noè era quella di avvertire il suo popolo, immerso nella depravazione e nel peccato. Iddio Altissimo affidò a Noè il dovere di predicare al suo popolo, consigliandogli di abbandonare l'idolatria e di adorare solo Dio e di vivere una vita buona e pura. Sebbene predicasse il Messaggio di Dio con zelo, il suo popolo si rifiutò di seguire la Parola di Dio l’Onnipotente, portando alla costruzione dell'Arca e del Diluvio Universale. La missione di Noè aveva un duplice carattere: doveva avvertire il suo popolo, chiedendo loro di invocare il pentimento e, allo stesso tempo, doveva predicare la misericordia e il perdono di Dio, promettendo loro la lieta novella che Dio avrebbe fornito se avessero condotto una vita retta .
Da questi versetti impariamo che:
1. Iddio Altissimo con i Suoi inviati ha reso possibile per tutti la beatitudine in questo mondo e soprattutto nell’altra Vita.
2. Il Vento come i mari e il fuoco sono tutti dominati dalla Volontà del Signore.
3. Il Sacro Corano, non è un libro di storia, ma racconta la storia dei popoli passati aiutandoli a scegliere il bene sul male.