Dic 11, 2022 08:41 CET

Amici, anche questa settimana, vi proponiamo un altra puntata del programma dedicato alle parole riportate dal Principe dei Credenti, il nobile Imam Alì, Pace e Benedizione su di lui. Perle di saggezza che dopo i versetti del Sacro Corano e gli Ahadith del Nobile Profeta Mohammad, sia lodato dal Signore, non hanno eguali tra i testi sacri. Ascoltiamo insieme alcune Hikmat, ovvero le frasi breve del Nahjul Balagha.

E’ stato narrato che una volta Amir al-mu'minin, la pace sia su di lui, stava procedendo verso la Siria quando un gruppo di contadini di a1-Anbar lo incontrarono. Vedendo il nobile Imam, cominciarono a scendere dai loro cavallo camminando a piedi per poi correre davanti a lui. A quel punto il Principe dei credenti, sia lodato dal Signore chiese perché lo stessero facendo e loro risposero che questo era il modo in cui rispettavano i loro capi. Poi l’Imam disse: “Per Allah, questo non giova a nessuno delle vostre guide. Voi vi state sforzando in questo mondo mentre tale comportamento vi farà solo guadagnare la miseria nell’altro mondo. Quanto è dannoso il lavoro sulla cui scia c'è la punizione e quanto è redditizio lo sforzo di cui l’esito è la liberazione dal Fuoco (dell'Inferno).

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il primo grande insegnamento che possiamo trarre da questa Hikma è il giusto ed equilibrato atteggiamento della gente dinnanzi ai governatori e alle autorità di stato. In un governo fondato sulla giustizia e sulla fede, nessuno deve umiliarsi di fronte agli altri, comprese le autorità dello, poiché tale atteggiamento non solo non è costruttivo ma potrebbe benissimo far credere alle persone che detengono il potere di essere superiori agli altri. Il giusto modo di comportarsi è ciò che è il tema centrale di questa hadith, rispettare le autorità nel modo giusto e equilibrato è consigliato mentre eccedere nel gonfiare gli altri è doppiamente dannoso, in quanto umilia le persone più deboli e potrebbe rendere arroganti le persone che detengono il potere.

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Nella Hokma di oggi oltre al quanto abbiamo detto c’è un altra questione altrettanto importante: rispettare il prossimo è una tradizione molto importante in tutte le religioni, e in particolare nella religione islamica, ma lodare eccessivamente i ricchi e i potenti è un modo esagerato e squilibrato di applicare una tradizione positiva come il rispetto. Ricordiamoci però che comportarsi con l’educazione e con il rispetto con i più grandi, soprattutto con i propri genitori è uno dei principi fondamentali della tradizione islamica. Ogni fedele dovrebbe adottare un atteggiamento rispettoso con i genitori, con i bisognosi e soprattutto con le guide religiose e spirituali. Ciascuno di noi ha il dovere di aiutare, sostenere e rispettare i propri genitori, come è doveroso rispettare le autorità religiose e governative, ma questo non significa umiliare se stessi in modo eccessivo.

 

 

 

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