Giu 06, 2023 10:42 CET

Salve amici! Vi i presenteremo un altro appuntamento con " i falsi paladini dei diritti umani". Speriamo che sia di vostro gradimento!

Il parlamento di Sanaa ha ribadito la propria opposizione alla presenza delle truppe di occupazione straniere nello Yemen. I legislatori yemeniti hanno invitato il popolo a confrontarsi con le forze straniere per impedire qualsiasi intervento esterno negli affari interni del Paese.

 

******

Il parlamento yemenita ha avvertito in una dichiarazione contro i complotti orditi da paesi nemici in primis gli Stati Uniti che mirano l'unità e la sovranità dello Yemen in riferimento alla presenza del trinangolo del male cioe' USA, Inghilterra e Arabia Saudita nella provincia sud-orientale di al-Mahrah. Il documento invoca gli yemeniti a rimanere uniti di fronte agli invasori e agli occupanti accusando la coalizione militare a guida di Riyadh ed i suoi mercenari di saccheggiare le ricchezze del popolo yemenita e puntare la sovranità, l'indipendenza e l'unità del Paese e la sua integrità territoriale. La dichiarazione ha condannato fermamente qualsiasi presenza straniera in "terre, isole e acque yemenite, qualunque sia la sua giustificazione". La Camera dei Rappresentanti ha inoltre condannato i sospetti movimenti americani in atto nelle province yemenite occupate, l'ultima delle quali è stata una visita dell'ambasciatore americano e del comandante della Quinta flotta statunitense con il pretesto della lotta al contrabbando. Le mosse militari statunitensi nelle province sud-orientali di al-Mahra e Hadhramaut si sono intensificate in modo significativo e provocatorio negli ultimi mesi, parallelamente ai tentativi di Washington di ostacolare gli sforzi di pace e aggirare le richieste del popolo yemenita e i requisiti per una soluzione, compreso il completa partenza delle forze straniere dallo Yemen.

 

******

E' dal marzo 2015 che l'Arabia Saudita in collaborazione con i suoi alleati arabi e con il supporto di armi e logistica degli Stati Uniti e di altri stati occidentali ha lanciato una devastante aggression contro lo Yemen. L'obiettivo e di riportare al potere il regime fantoccio dell'ex dittatore Abd Rabbuh Mansur Hadi e schiacciare il movimento di resistenza Ansarullah, che gestisce gli affari di stato in assenza di un governo funzionante nello Yemen. Anche se la coalizione guidata dai sauditi non è riuscita a raggiungere i suoi obiettivi, ma la guerra ha causato centinaia di migliaia di morti nello Yemen generando la peggiore crisi umanitaria del mondo. Tra gli ultimi crimini commessi da Riyadh e' l'uso di gas tossici e patogeni durante gli attacchi aerei condotti indiscriminatamente contro la popolazione yemenita. Il Segretario del Consiglio Supremo della Sicurezza Nazionale dell’Iran (Snsc), Ali Shamkhani, ha accusato il regime saudita di usare armi chimiche e biologiche contro lo Yemen, con l’intento di spezzare la legittima Resistenza contro l’aggressione. Ha continuato definendo un tentativo di genocidio l’attacco deliberato contro donne e bambini, e il blocco posto per affamare il Paese e privarlo di ogni risorsa, anche delle medicine più indispensabili. Il movimento di Resistenza yemenita Ansarullah aveva accusato l’Arabia Saudita di impiegare armi chimiche negli attacchi contro i civili condotti sulle aree residenziali controllate dagli Houthi. Ciò è confermato da un rapporto di Human Rigths Watch, che documenta l’uso di gas in decine di attacchi aerei in Yemen. È vergognoso che il martirio di un Popolo, colpevole solo di voler decidere da sé il proprio destino e non volersi piegare a un’aggressione, avvenga nel più totale disinteresse dei media e, salvo rare eccezioni, della comunità internazionale, Onu in testa. L’Arabia Saudita e i suoi alleati hanno lanciato una micidiale aggressione militare contro lo Yemen nel marzo del 2015, nel tentativo di reinsediare un precedente regime appoggiato da Riyadh ed eliminare il movimento Houthi Ansarullah, che ha difeso il Paese insieme alle forze armate. L’offensiva appoggiata dall’Occidente, unita a un blocco navale, ha distrutto le infrastrutture del Paese, causando la peggiore crisi umanitaria del mondo. I bambini sono tra le vittime più vulnerabili della guerra saudita contro lo Yemen, ma la questione non ha mai suscitato alcuna risposta internazionale.

 

Potete seguirci sui seguenti Social Media:
Instagram: @parstodayitaliano
Whatsapp: +9809035065504, gruppo Notizie scelte
Twitter: RadioItaliaIRIB
Youtube: Redazione italiana
VK: Redazione-Italiana Irib
E il sito: Urmedium

 

Tag