Pars Today

Nel nome di Dio, il Clemente, il Misericordioso. Cari amici di Pars Today Italian, siamo lieti di accompagnarvi anche oggi con l’interpretazione semplice e scorrevole dei versetti del Corano, l’ultimo testo rivelato dal Signore e la Sacra Scrittura di un miliardo e mezzo di persone al mondo.

Amici, oggi cominciamo la lettura e un semplice commento del cinquantasettesimo brano del Corano, la Sura Al Hadid, il Ferro,

di cui il nome deriva appunto dal venticinquesimo versetto. Stando alle fonti islamiche questa nobile Sura è stata rivelata al nobile profeta dell’Islam negli anni di residenza alla Medina e come molte altre sure coraniche, parla soprattutto di argomenti di base della fede come la Creazione dell’Universo, la missione dei Messaggeri di Allah e delle caratteristiche dei Suoi sinceri servi che credono mella Parola Divina, nei Suoi Messaggeri e nel giorno del Giudizio al cospetto di coloro che negano tutto ciò aggrappandosi al credo e ai costumi dei loro antenati.

Questo nobile Suraa comprende 29 versetti in cui il tema principale è la Creazione e la Magnificenza del Potere Divino

Oggi conosceremo meglio dal versetto 1 al 9 di questa nobile Sura coranica.

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Ora ascoltiamo i versetti 1, 2 e 3 della Sura Al Hadid, il Ferro:

بسم الله الرحمن الرحیم

“In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso”. 

سَبَّحَ لِلَّهِ مَا فِی السَّمَاوَاتِ وَالْأَرْضِ وَهُوَ الْعَزِیزُ الْحَکِیمُ

“Glorifica Allah ciò che è nei cieli e nella terra. Egli è l’Eccelso, il Saggio. ”. (57:1)

لَهُ مُلْکُ السَّمَاوَاتِ وَالْأَرْضِ یُحْیِی وَیُمِیتُ وَهُوَ عَلَى کُلِّ شَیْءٍ قَدِیرٌ

“Appartiene a Lui la sovranità dei cieli e della terra, dà vita e dà morte, Egli è l’Onnipotente”. (57:2)

هُوَ الْأَوَّلُ وَالْآخِرُ وَالظَّاهِرُ وَالْبَاطِنُ وَهُوَ بِکُلِّ شَیْءٍ عَلِیمٌ

“Egli è il Primo e l’Ultimo, il Palese e l’Occulto, Egli è l’Onnisciente”. (57:3)

Come indicato nei testi di commento del Sacro Corano, vi sono diverse Sura Coraniche che iniziano con la lode ad Allah, l’Altissimo, come ad esempio la Sura Fatiha, l’Apertura, la cui forse è la Sura più recitata da tutti i musulmani del mondo in quanto fa parte integrale delle preghiere rituali conosciute come le 5 Salat. Vi sono inoltre numerose Sura coraniche tra cui anche la Sura Al Hadid, che cominciano con la Glorificazione del Signore dei mondi, di cui temine coranico è Tasbih. Recitare la Gloria ad Allah in realtà riconoscere che il Signore l’Altissimo è Asoluto, Unico e Onnisciente. Lui non ha alcun bisogno delle Sue creature mentre ogni cosa nel mondo pende alla Sua Volontà Eccelsa.

Da questi versetti comprendiamo che:

1. Allah, Gloria a Lui l’Altissimo, precede ogni cosa e pertanto è il Primo, rimarrà eterno quando tutto il resto finirà e quindi è l’Ultimo; tutto il creato è un segno meraviglioso della Sua Esistenza e in questo senso Egli è il Palese, la Sua essenza è impenetrabile alla conoscenza umana. Lui è l’Occulto.

2. Tutto l’Universo nella sua Immensa grandezza e magnificenza è la testimonianza palese del Suo Creatore l’Onnisciente e l’Onnipotente.

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Ora ascoltiamo i versetti 4, 5 e 6 della Sura al Hadid:

هُوَ الَّذِی خَلَقَ السَّمَاوَاتِ وَالْأَرْضَ فِی سِتَّةِ أَیَّامٍ ثُمَّ اسْتَوَى عَلَى الْعَرْشِ یَعْلَمُ مَا یَلِجُ فِی الْأَرْضِ وَمَا یَخْرُجُ مِنْهَا وَمَا یَنْزِلُ مِنَ السَّمَاءِ وَمَا یَعْرُجُ فِیهَا وَهُوَ مَعَکُمْ أَیْنَ مَا کُنْتُمْ وَاللَّهُ بِمَا تَعْمَلُونَ بَصِیرٌ

“Egli è Colui che in sei giorni ha creato i cieli e la terra, poi Si è innalzato sul trono. Egli conosce ciò che penetra nella terra e ciò che ne esce, quel che scende dal cielo e quel che vi ascende; Egli è con voi ovunque voi siate. Allah osserva ciò che fate”. (57:4)

لَهُ مُلْکُ السَّمَاوَاتِ وَالْأَرْضِ وَإِلَى اللَّهِ تُرْجَعُ الْأُمُورُ

“Appartiene a Lui la sovranità dei cieli e della terra. Ad Allah tutte le cose saranno ricondotte”. (57:5)

یُولِجُ اللَّیْلَ فِی النَّهَارِ وَیُولِجُ النَّهَارَ فِی اللَّیْلِ وَهُوَ عَلِیمٌ بِذَاتِ الصُّدُورِ

“Fa penetrare la notte nel giorno e il giorno nella notte e conosce perfettamente quel che nascondono i petti”. (57:6)

L’Islam insegna la via della dimostrazione razionale, a coloro che sono dotati di una mente sana ed hanno la capacità di comprendere teorie scientifiche ed argomentazioni logiche ed intellettuali, attraverso una dimostrazione logica e razionale. In altre parole, esso li guida verso ciò che la loro incorrotta e sincera natura primordiale immediatamente percepisce.

Il Libro e la Tradizione, cioè il Santo Corano e gli Ahadith, ovvero i detti del Profeta (S) e dei 12 Imam purissimi, Pace su di loro , che chiarificano il fine e lo scopo dei versetti coranici, sono pieni di questo tipo di dimostrazioni razionali. In loro, i precetti islamici e le dottrine sono spiegati in dettaglio grazie a semplici forme d’espressione e a prove molto convincenti, ed inoltre, è fatta menzione in esse dei benefici generali e universali e dei vantaggi delle leggi e degli ordinamenti islamici.

Da questi versetti impariamo che:

1. La Volontà di Allah, Gloria a Lui l’Altissimo prevale su tutte le altre per ogni csa creato da Lui, compreso l’Universo.

2. Solo Dio l’Altissimo conosce tutto ciò che è successo succede e succederà nel mondo,

3. Nell’Islam come nelle altre religioni monoteiste la fede e la Conoscenza camminano di pari passo.

4. Il giro del giorno e della notte è uno dei segni più menzionati nel Sacro Corano.

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E in fine ascoltiamo i versetti 7, 8 e 9 della Sura Al Hadis, il Ferro.

آمِنُوا بِاللَّهِ وَرَسُولِهِ وَأَنْفِقُوا مِمَّا جَعَلَکُمْ مُسْتَخْلَفِینَ فِیهِ فَالَّذِینَ آمَنُوا مِنْکُمْ وَأَنْفَقُوا لَهُمْ أَجْرٌ کَبِیرٌ

“Credete in Allah e nel Suo Messaggero e date [una parte] di ciò di cui Allah vi ha fatto vicari. Per coloro che credono e saranno generosi, ci sarà ricompensa grande”. (57:7)

وَمَا لَکُمْ لَا تُؤْمِنُونَ بِاللَّهِ وَالرَّسُولُ یَدْعُوکُمْ لِتُؤْمِنُوا بِرَبِّکُمْ وَقَدْ أَخَذَ مِیثَاقَکُمْ إِنْ کُنْتُمْ مُؤْمِنِینَ

“Perché mai non credete in Allah, nonostante che il Messaggero vi esorti a credere nel vostro Signore? Egli ha accettato il vostro patto, [rispettatelo] se siete credenti”. (57:8)

هُوَ الَّذِی یُنَزِّلُ عَلَى عَبْدِهِ آیَاتٍ بَیِّنَاتٍ لِیُخْرِجَکُمْ مِنَ الظُّلُمَاتِ إِلَى النُّورِ وَإِنَّ اللَّهَ بِکُمْ لَرَءُوفٌ رَحِیمٌ

“Egli è Colui che ha fatto scendere sul Suo servo segni evidenti, per trarvi dalle tenebre alla luce; in verità Allah è dolce e misericordioso nei vostri confronti”. (57:9)

Quando nel Sacro Corano viene detto: “ciò di cui Allah vi ha fatto vicari”, in realtà significa che il mondo appartiene ad Allah, Gloria a Lui l’Altissimo, l’uomo dispone del creato e dei suoi beni nella misura e nel modo voluto da Allah. La sua funzione di «khalìfa», vicario, rappresentante della Volontà Divina e del Creatore nel creato è più volte espressa nel Corano.

Inoltre dai versetti che abbiamo ascoltato si può dedurre chiaramente che la questione della fede non si limita soltanto a dichiarala con le parole ma si dimostra con la sincera devozione al Signore obbedendo la Parola di Dio e i comandamenti dei Suoi Messaggeri. Uno degli atti più raccomandati dal Dio L’altissimo è quello di donare ai bisognosi una parte di cui ci si dispone.

Da questi versetti abbiamo imparato che:

1. Nessuno può ritenersi un vero credente si è indifferente alle sofferenze e ai bisogni di altre persone.

2. I Messaggeri di Allah invitavano gli uomini ad Allah, il Misericordioso e non a se stessi.

3. Guidare l’uomo sulla Retta via per mezzo dei Profeti e delle Scritture Sacre è la più elevata manifestazione della Misericordia Divina.