Pars Today

Nel nome di Dio, il Clemente, il Misericordioso. Cari amici di Pars Today Italian, siamo lieti di accompagnarvi anche oggi con l’interpretazione semplice e scorrevole dei versetti del Corano, l’ultimo testo rivelato dal Signore e la Sacra Scrittura di un miliardo e mezzo di persone al mondo.

Amici, anche oggi continueremo con la lettura e un semplice commento del cinquantasettesimo brano del Corano, la Sura Al Hadid, il Ferro, di cui il nome deriva appunto dal venticinquesimo versetto. Stando alle fonti islamiche questa nobile Sura è stata rivelata al nobile profeta dell’Islam negli anni di residenza alla Medina e come molte altre sure coraniche, parla soprattutto di argomenti di base della fede come la Creazione dell’Universo, la missione dei Messaggeri di Allah e delle caratteristiche dei Suoi sinceri servi che credono mella Parola Divina, nei Suoi Messaggeri e nel giorno del Giudizio al cospetto di coloro che negano tutto ciò aggrappandosi al credo e ai costumi dei loro antenati.

Questo nobile Sura comprende 29 versetti in cui il tema principale è la Creazione e la Magnificenza del Potere Divino

Oggi conosceremo meglio dal versetto 16 al 20 di questa nobile Sura coranica.

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Ora ascoltiamo i versetti 16 e 17 della Sura Al Hadid, il Ferro:

أَلَمْ یَأْنِ لِلَّذِینَ آمَنُوا أَنْ تَخْشَعَ قُلُوبُهُمْ لِذِکْرِ اللَّهِ وَمَا نَزَلَ مِنَ الْحَقِّ وَلَا یَکُونُوا کَالَّذِینَ أُوتُوا الْکِتَابَ مِنْ قَبْلُ فَطَالَ عَلَیْهِمُ الْأَمَدُ فَقَسَتْ قُلُوبُهُمْ وَکَثِیرٌ مِنْهُمْ فَاسِقُونَ

“Non è forse giunto, per i credenti, il momento in cui rendere umili i loro cuori nel ricordo di Allah e nella verità che è stata rivelata, e di differenziarsi da quelli che ricevettero la Scrittura in precedenza e che furono tollerati a lungo [da Allah]? I loro cuori si indurirono e molti di loro divennero perversi”. (57:16)

اعْلَمُوا أَنَّ اللَّهَ یُحْیِی الْأَرْضَ بَعْدَ مَوْتِهَا قَدْ بَیَّنَّا لَکُمُ الْآیَاتِ لَعَلَّکُمْ تَعْقِلُونَ

“Sappiate che Allah ravviva la terra morta! Invero vi abbiamo esplicitato i segni affinché riflettiate”. (57:17)

Secondo questi versetti, uno dei pericoli che minacciano maggiormente I fedeli è l'incuria e l'oblio: trascurare il ricordo di Dio e dimenticare i versetti del Suo Libro. Nel corso della storia, ci sono state molte persone che per prime hanno creduto in Dio e nel Suo Profeta, ma col passare del tempo sono diventate così impegnate e si sono divertite con il mondo e gli affari mondani che hanno perso lo spirito di sottomissione alla Verità e i loro cuori sis ono trasformati in pietre durissime ostili ai comandi di Dio del loro Signore.

Questo mentre lo spirito di fede non è altro che sottomissione e umiltà davanti a Dio l’Onnipotente e alla Sua Parola, qualita’ che con il passare del tempo non dovrebbe indurre l'uomo a trascurare il ricordo di Dio. Come avveniva nei popoli preislamci. Pertanto, i musulmani dovrebbero imparare una lezione e non diventare negligenti nel mantenere vivo il Libro di Dio e i suoi insegnamenti.

Da questi versetti impariamo che:

1. Ricordare Dio l’Altissimo e recitare i versetti del Corano ammorbidisce il cuore dei fedeli e ne evita la durezza.

2. Il passare del tempo e il prolungamento della vita è una delle cause dell'attaccamento al mondo e dell'abbandono degli insegnamenti di Dio. Menzionando il Ricordo di Allah, Gloria a Lui l’Altissimo, evitiamo tale pericolo.

3. Le tradizioni divine sono le stesse per tutte le persone e le nazioni, quindi nessuna dei popoli, compresi i musulmani, dovrebbe concedersi privilegi speciali.

4. Il cuore dell'uomo dovrebbe essere umile davanti a Dio e alle Sue Parole, e l'uomo dovrebbe riflettere nei versetti e nei segni di Dio nella natura.

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Ed ora ascoltiamo I versetti 18 e 19 della nobile Sura Hadid:

إِنَّ الْمُصَّدِّقِینَ وَالْمُصَّدِّقَاتِ وَأَقْرَضُوا اللَّهَ قَرْضًا حَسَنًا یُضَاعَفُ لَهُمْ وَلَهُمْ أَجْرٌ کَرِیمٌ

“Coloro che fanno la carità, uomini o donne, concedono un bel prestito ad Allah; lo riscuoteranno raddoppiato e avranno generoso compenso. (57:18)

وَالَّذِینَ آمَنُوا بِاللَّهِ وَرُسُلِهِ أُولَئِکَ هُمُ الصِّدِّیقُونَ وَالشُّهَدَاءُ عِنْدَ رَبِّهِمْ لَهُمْ أَجْرُهُمْ وَنُورُهُمْ وَالَّذِینَ کَفَرُوا وَکَذَّبُوا بِآیَاتِنَا أُولَئِکَ أَصْحَابُ الْجَحِیمِ

“Coloro che credono in Allah e nei Suoi Messaggeri, essi sono i veridici, i testimoni presso Allah: avranno la loro ricompensa e la loro luce. Coloro che invece non credono e tacciano di menzogna i Nostri segni, questi sono i compagni della Fornace”. (57:19)

Nei versetti precedenti, abbiamo parlato di credere in Dio ed essere teneri di cuore davanti a Lui il Glorioso. Questi versetti invece si riferiscono ai segni e agli effetti di questi due argomenti: Fare la carità ai bisognosi è un segno di umiltà davanti a Dio. Quello che spendiamo in questo mondo è come se avessimo fatto un prestito a Dio e nell'Aldilà, quando ne avraemo bisogno, Dio il Misericordioso ce lo restituirà multiplicandolo.

È ovvio che i credenti che adottano questo atteggiamento hanno uno status agli occhi del Signore come lo status dei giusti e dei martiri, e Dio darà loro una ricompensa simile alla ricompensa dei giusti e dei martiri. Naturalmente, coloro che negano e non accettano le chiare verità saranno severamente puniti nel Giorno della Resurrezione.

Da questi versi comprendiamo che:

1. Fare la carità ai bisognosi è uno dei segni di sincerità nella pretesa di fede. I donatori di beneficenza raggiungono la posizione dei giusti che sono sinceri nella loro fede.

2. Qualsiasi aiuto ai servi di Dio, sotto forma di carità o prestito di beneficenza, è come un prestito a Dio l’Altissimo. Il prestito e la carita’ ai bisognosi, apparentemente, fanno diminuire la ricchezza, ma in realtà la fanno aumentare.

3. Il mondo non è la fine della nostra esistenza e non dobbiamo confrontare le persone in base alla loro vita mondana. La fine del lavoro di ognuno noi sarà conosciuta nel Giorno del Giudizio. I giusti saranno ricompensati per le loro buone azioni con la Pace eterna, e i malvagi saranno castigati duramente.

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E Infine ascoltiamo il versetto 20 della Sura Al Hadid, Il Ferro:

اعْلَمُوا أَنَّمَا الْحَیَاةُ الدُّنْیَا لَعِبٌ وَلَهْوٌ وَزِینَةٌ وَتَفَاخُرٌ بَیْنَکُمْ وَتَکَاثُرٌ فِی الْأَمْوَالِ وَالْأَوْلَادِ کَمَثَلِ غَیْثٍ أَعْجَبَ الْکُفَّارَ نَبَاتُهُ ثُمَّ یَهِیجُ فَتَرَاهُ مُصْفَرًّا ثُمَّ یَکُونُ حُطَامًا وَفِی الْآخِرَةِ عَذَابٌ شَدِیدٌ وَمَغْفِرَةٌ مِنَ اللَّهِ وَرِضْوَانٌ وَمَا الْحَیَاةُ الدُّنْیَا إِلَّا مَتَاعُ الْغُرُورِ

“Sappiate che questa vita non è altro che gioco e svago, apparenza e reciproca iattanza, vana contesa di beni e progenie. [Essa è] come una pioggia: la vegetazione che suscita conforta i seminatori, poi appassisce, la vedi ingiallire e quindi diventa stoppia. Nell’altra vita c’è un severo castigo, ma anche perdono e compiacimento da parte di Allah. La vita terrena non è altro che godimento effimero”. (57:20)

Questo versetto ha menzionato le caratteristiche di diversi periodi della vita umana. Ciò significa che ognuno di noi è impegnato in una delle manifestazioni del mondo in ogni periodo della sua vita. Il gioco e il divertimento sono le caratteristiche dell'infanzia e dell'adolescenza. In gioventù, le persone pensano di più alla bellezza e all'apparenza. In età avanzata, l’uomo diventa orgoglioso di se e dell sue ricchezze, e nella fase successiva, anche se si stanno avvicinando alla fine della loro vita, le persone diventano avide e si sforzano di accumulare sempre piu’ ricchezza e aumentare il proprio potere.

Sebbene la durata della vita umana possa essere di 60 o 70 anni, più o meno, ma a una rapida occhiata, è come un seme che fiorisce in primavera, diventa verde e fresco in primavera e si trasforma in un nelle foglie gialle e appassitein autunno.

Da questo versetto impariamo che:

1. Conoscere la verità dell’esistenza e le sue caratteristiche previene il pericolo dell'abbandono e della devianza e cambia il nostro atteggiamento nei confronti della vita in questo mondo.

2. Troppo attaccamento e dipendenza dal mondo ingannano gli uomini e gli portano a diventare delle persone vanitose e superficiali.

3. La vita senza tenere presente il Ricrdo di Allah, il Misericordioso e senza spiritualità non è altro che gioco e intrattenimento infantile, anche se gli attori sono adulti.

4. Tutti gli esseri umani beneficiano più o meno della vita in questo mondo, ma la questione importante è l'uso corretto dei doni del Signore. Per alcuni, il mondo è un mezzo di crescita, sviluppo e ingresso in paradiso, e per altri è un mezzo di smarrimento e orgoglio e cadendo cosi nell'abisso dell'inferno.