Gen 19, 2017 19:23 CET
  • Parte (17): Esmail Giorgiani, il medico persiano erede di Avicenna (I)

Oggi vi presentiamo uno dei grandi medici iraniani del periodo islamico.

Uno dei più famosi medici iraniani del periodo islamico e’ sicuramente Seyyed Esmail Giorgiani, che nonostante la sua importanza e’ meno conosciuto persino tra gli iraniani di oggi.

Anche se non abbiamo molte informazioni sulla sua vita, e’ sicuramente una personalità scientifica più unica che rara nella storia islamica ed iraniana.

La statua del celebre medico persiano Seyyed Esmail Giorgiani

Seyyed Esmail Ebne Hasan Ebne Ahmad detto anche Zeinoddin e Sharafoddin nasce a Giorgian, l’attuale città iraniana di Gorgan, nel 1042, nella città che sorge non lontano dalla costa meridionale del Mar Caspio; secondo alcuni cronache, era originario di Isfahan e come si deduce dal nome, era un Seyyed, cioè il suo albero genealogico lo riconduceva al profeta dell’Islam.

Non e’ certo ma probabilmente Giorgiani studia proprio nella sua città natìa ed e’ quasi sicuro che abbia avuto anche modo di beneficiare del “Canone” di Avicenna; il grande medico iraniano aveva persino insegnato, per un periodo, nella città di Giorgian. L’altro grande medico presente nella città che potrebbe aver avuto un ruolo nella formazione di Giorgiani e’ Abu al Faraj Alì ebne Hussain ebne Hendù, autore del trattato “Miftah al Tib”, sempre sulla medicina.

La prima cosa certa che sappiamo su Giorgiani e’ che per completare le sue informazioni sulla medicina viaggiò in importante regioni del mondo allora conosciuto; si recò a Neishabur, poi in Iraq, poi nel Fars ed infine nel Khouzistan.

I viaggi di Giorgiani rivelano che al tempo c’erano importanti scuole di medicine sparse per l’Iran. Neishabur, per esempio, veniva detta la città dai grandi ospedali e lì insegnava medicina un grande studioso, Abu al Qassim ebne abi Sadiq.

A Rey, vicino l’odierna Teheran, lavoravano grandi medici come Zaccaria Razi e Abu al Hassan Torangì, ad Isfahan aveva vissuto Avicenna per 14 anni e poi c’era il famoso studioso Ebne Mandaviyè. Anche a Shiraz ed Ahwaz c’erano grandi ospedali ed insomma, la medicina era molto progredita.

Secondo le documentazioni Seyyed Esmail Giorgiani visitò in vita anche la città di Qom, che era già un centro popolato dagli sciiti e lì incontrò i figli di Kushiar Ghilì, astronomi che però amavano molto anche la medicina.

Gli studi di Giorgiani sul corpo umano nell'opera Zakhirè Khawrazmshahì

Giorgiani, che alla fine trova occupazione presso la corte di Qutbuddin Mohammad, tra i sultani della dinastia Khawrazmshahì, e’ autore del libro Zakhirè Khawrazmshahì nella quale espone i suoi metodi e le diverse discipline di cui si occupa; la medicina, la chirurgia, la preparazione dei farmaci, persino come curare animali allevati dall’uomo.

L’altra questione e’ che Giorgiani, per via degli studi teologici che aveva compiuto era anche una guida religiosa, un erudito che conosceva le discipline islamiche come il diritto, i hadith (i detti del profeta), il tafsir (che si occupa dell’interpretazione del Corano) ed eccetera.

a cura di Davood Abbasi