Giu 04, 2023 07:09 Europe/Rome
  • Leader commemora l'Imam Khomeini:

TEHRAN - L'Imam Khomeini, uno dei piu' grandi uomini della storia, uno dei pionieri che non possono essere cancellati oppure distorti.

Cosi' l'Ayatollah Khamenei, questa mattina (domenica) al 34° anniversario della dipartita dell'Imam Khomeini.

"L'Imam è uno dei più grandi personaggi della nostra storia. Nessuno può cancellare questo volto dalla memoria della storia, né oggi, né nei secoli avvenire. Ci sono state alcune false dichiarazioni sull defunto Imam, ma il sole non rimane dietro le nuvole", ha aggiunto la Guida suprema davanti ad un gran numero di fedeli oggi al mausoleo del Padre della Repubblica islamica a a sud di Tehran. "L'Imam Khomeini ha creato 3 grandi rivoluzioni. Una, al livello della nazione Iran, una seconda a livello della Ummah islamica e una terza a livello mondiale. Furono tre cambiamenti senza precedenti che forse, non si ripeteranno più nemmeno nel futuro. Il Leader Supremo della Rivoluzione Islamica ha affermato che "la rivoluzione islamica del popolo dell'Iran, guidata dall'Imam Khomeini, ha cacciato un sistema monarchico asservito alle potenze per formare un sistema democratico islamico indipendente e basato sulla dignità nazionale. Questa rivoluzione ha trasformato la dittatura in libertà".  E poi ancora la Guida suprema ha aggiunto: "il defunto Imam ha ridato la fiducia a noi stessi. Con l'Imam come il leader della rivoluzione islamica abbiamo capito che possiamo decidere noi stessi per il nostro futuro. Le nuove generazioni del Paese hanno bisogno di saperne di più sul grande Imam". 

Il Leader Supremo sempre alla cerimonia del 34° anniversario dell'Imam Khomeini ha toccato anche la Palestina, "una questione, quella palestinese che doveva essere dimenticata, ma grazie al movimento dell'Imam Khomeini, la Palestina è diventata la prima questione del mondo islamico".

"L'Imam Khomeini ha dato nuova vita al caso della Palestina, e oggi una Giornata mondiale dedicata ad Al-Quds viene celebrata ogni anno nei paesi islamici e non. L'Imam Khomeini fu il precursore del risveglio islamico. La Palestina, che nella mente dei sionisti e dei loro sostenitori era ormai una questione chiusa, grazie all'Imam Khomeini tornò ad essere la prima questione del mondo islamico". La Guida suprema ha quindi sottolineato che questo sviluppo ha causato la reazione dei poteri egemonici a cominciare a fare di tutto per affrontare il risveglio dei valori e dell'etica e della spiritualità, che tutto e' nato in Iran con la rivoluzione islamica". Il Leader ha affermato che l'Imam Khomeini ha creato grandi opere solo grazie ad avere fede in Dio e con il sostegno della gente. L'Imam non aveva soldi non godeva del supporto e della copertura dei media ... che sono mezzi principali sempre a disposizione dei grandi poteri mondiali". "L'Imam Khomeini creò cambiamenti a livello mondiale. Egli fece rivivere la spiritualità e l'etica nel mondo, persino nei paesi non islamici. Le politiche materialiste e immorali avevano distrutto questi concetti".

Riferendosi alla forte fede dell'Imam Khomeini (RA), l'Ayatollah Khamenei ha detto: Nell'incontro che il santo martire, che era l'incarnazione della fede, ebbe con l'Imam a Parigi, c'erano 4 fedi, compresa la fede nell'obiettivo, la fede nel percorso, fede nelle persone e nei credenti e fede in Dio. aveva visto nell'Imam Khomeini. Il leader supremo della rivoluzione ha aggiunto: "Quando ci concentriamo sulla fede in Dio in questioni oggettive e combattiamo contro l'arroganza, questa fede significa fede nelle promesse di Dio, fiducia nella promessa di Dio, che muove il passo fermo dell'imam su questo cammino, la fede dell'imam nell'Islam non c'è fede nell'Islam capitalista, né è fede nell'Islam intellettuale di tutto il mondo". 

Sempre in occasione del 34° anniversario della scomparsa dell'Imam Khomeini, la Guida Suprema dell'Iran ha affermato che "l'Imam Khomeini, per condurre alla vittoria la rivoluzione, non aveva né soldi, né media, né radio né agenzie di stampa, e nessun governo del mondo lo sosteneva. Ciò che lo aiutò a creare cambiamento, in Iran, nel mondo islamico e nel mondo, fu la fede e la speranza".

il fronte del nemico, l'arroganza e la tirannia del mondo non cambieranno e ha aggiunto: Hanno schierato contro l'Iran. "Ciò che può stare di fronte al nostro cammino come un burrone pericoloso è dimenticare e trascurare i piani del nemico". Il leader supremo della rivoluzione ha affermato che l'arroganza della nazione iraniana non scomparirà con una parziale ritirata. L'ayatollah Khamenei ha sottolineato che i nemici hanno tentato finora, ma hanno fallito nella maggior parte dei loro tentativi, e ha aggiunto: L'ultimo tentativo del nemico fino ad oggi sono stati i disordini dello scorso autunno, e la pianificazione dei disordini dello scorso autunno è stata completata nei think tank dei paesi occidentali. Il leader supremo della rivoluzione ha affermato che il sostegno finanziario, mediatico e di facilitazione fornito dagli apparati di sicurezza occidentali, Paduai ha notato che questo movimento è stato portato avanti da elementi che avevano voltato le spalle alla patria: gli sciocchi hanno sbagliato ancora e il La nazione iraniana ha ignorato il loro appello: giovani credenti, mobilitazione studentesca e popolare hanno annullato il piano del nemico. L'ayatollah Khamenei ha sottolineato che preservare l'indipendenza nazionale, l'onore e gli interessi nazionali è con fede e speranza e ha detto: chiunque cerchi di risolvere i problemi del paese e cerchi un posto dignitoso per l'Iran nel nuovo ordine, è necessario promuovere la fede e speranza nel paese dovrebbe provare. Il leader supremo della rivoluzione ha affermato che l'obiettivo del nemico è la fede e la speranza e ha sottolineato: gli sforzi dei nemici mirano a indebolire la fede e spegnere la fiamma della speranza nei cuori.

 

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