Dic 23, 2019 12:16 CET
  • Iraniani Famosi (224): al-Bayḍāwī

Cari amici, in questa puntata vi parliamo di al-Bayḍāwī, magistrato, teologo e filosofo persiano del tredicesimo secolo.

ʿAbd Allāh ibn ʿUmar al-Bayḍāwī, vissuto a Shiraz e morto a Tabriz nel 1286, è l’iraniano famoso di questa puntata. Lui è stato un magistrato, teologo e filosofo persiano musulmano, di scuola giuridica sciafeita. La scuola sciafeita, è una delle quattro scuole giuridico-religiose dell’Islam sunnita, oggi diffuso in Medio Oriente e nell’est asiatico. In questa dottrina sunnita, le fonti primarie (usul) del diritto musulmano sono considerate: il Corano; i detti e fatti del Profeta (hadīth) facenti parte della Sunna; ijmāʿ, intesa come consenso raggiunto fra tutti i dotti della comunità (Umma); analogia o ragionamento analogico (qiyas), che riconosce una minima indipendenza dell'intelligenza umana nello sforzo di adattare le norme contenute nelle fonti primarie alla realtà variabile della società ʿAbd Allāh ibn ʿUmar al-Bayḍāwī, fu un’esponente di questa scuola e figlio di un Qadhi o giudice dell'epoca dell'Atabeig Abu Bakr ibn Sa'd (1226–1260), al-Bayḍāwī divenne egli stesso giudice a Shiraz. Scrisse numerosi commentari coranici e varie opere di teologia islamica.

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Il principale lavoro di ʿAbd Allāh ibn ʿUmar al-Bayḍāwī è il tafsir o commentario coranico intitolato Asrar al-tanzil wa asrar al-ta'wil (I segreti della Rivelazione e i segreti dell'interpretazione). L'opera è in gran parte un sommario del grande commentario mutazilita al-Khashshāf di Zamakhshari, arricchito da ulteriori annotazioni. I musulmani sunniti lo considerano uno dei commentari di riferimento per gli studi sul Corano, anche se esso non è esaustivo sotto il profilo teologico o linguistico, e non sempre accurato come dovrebbe. È stato edito da Heinrich Leberecht Fleischer nel 1878 a Lipsia. Nel mondo arabo e islamico esistono oggi numerose altre edizioni, e una sua selezione annotata è stata curata da D.S. Margoliouth sotto il titolo Chrestomathia Beidawiana, edito a Londra nel 1894.

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