Gen 15, 2020 12:42 CET
  • Donne nel corano (3)

Per l'Islam l'uomo e la donna sono uguali davanti al Signore e con lo stesso fine nella Creazione.

Riguardo alle virtù e ai valori umani quali la fede, la conoscenza, la purezza, la pietà, e alle buone azioni, il Santo Corano non fa distinzione tra uomo e donna. 

Secondo l’Islam, l’Uomo e la Donna hanno ugualmente il diritto di stipulare alleanze, giurare, votare, eleggere o stringere accordi. Il Sacro Corano, nella Sura al-Mumtahana  dice:

“O Profeta, quando vengono a te le credenti a stringere il patto, [giurando] che non assoceranno ad Allah alcunché, che non ruberanno, che non fornicheranno, che non uccideranno i loro figli, che non commetteranno infamie con le loro mani o con i loro piedi e che non ti disobbediranno in quel che è reputato conveniente, stringi il patto con loro e implora Allah di perdonarle. Allah è perdonatore, misericordioso”.

Il Santo Corano intima la pietà e la purezza ugualmente all’Uomo e alla Donna. La castità va preservata, nell’Islam, da parte di entrambi i sessi. Il Signore nella Sura an-Nour afferma:

“Di' ai credenti di abbassare il loro sguardo e di essere casti. Ciò è più puro per loro. Allah ben conosce quello che fanno. E di' alle credenti di abbassare i loro sguardi ed essere caste e di non mostrare, dei loro ornamenti, se non quello che appare …”.

Image Caption

L’Islam condanna decisamente la discriminazione tra i sessi. Prima della Rivelazione, la condizione della donna in tutto il mondo era miserabile. Nell’Arabia pre-islamica, in particolare, la nascita di una bambina era considerata infamante ed era diffusa l’usanza di seppellire vive le neonate. L’Islam ha condannato con forza e posto fine a tali usanze barbariche e crudeli. Il Corano ammonisce, nella Sura an-Nahl:

“Quando si annuncia ad uno di loro la nascita di una figlia, il suo volto si adombra e soffoca [in sé la sua ira]. Sfugge alla gente, per via della disgrazia che gli è stata annunciata: deve tenerla nonostante la vergogna o seppellirla nella polvere? Quanto è orribile il loro modo di giudicare”.

Gli insegnamenti islamici impongono di rispettare entrambi i genitori e, in ambito coranico, sia il padre che la madre detengono una posizione elevata. Il Santo Corano enfatizza il rispetto e le attenzioni per i genitori e in special modo per la madre. Nella Sura al-Ahqaf ,è scritto:

“Abbiamo ordinato all'uomo la bontà verso i genitori: sua madre lo ha portato con fatica e con fatica lo ha partorito ”.

E nella Sura Luqman si afferma:

“Abbiamo imposto all'uomo di trattare bene i suoi genitori: lo portò sua madre di travaglio in travaglio e lo svezzò dopo due anni”.

Image Caption

 

Da ciò che è detto in queste tre puntate, è possibile comprendere più o meno la condizione e la posizione della donna nel Corano e come questo nobile libro incoragga un’interazione sociale tra i credenti basata sulle umane virtù e su un comportamento etico, e non certo fondata sul sesso di appartenenza. 

Per quanto riguarda l’identità umana, uomini e donne sono uguali in condizione e status in accordo agli insegnamenti islamici.

Secondo l’Islam, uomini e donne hanno lo stesso diritto e le stesse capacità di raggiungere l’eccellenza e di tendere alla perfezione. L’Islam crede che la natura innata di uomini e donne sia pura e sublime, al contrario di alcune scuole di pensiero deviate. Secondo l’Islam, le donne non solo sono libere di partecipare alla vita sociale e politica, ma in alcuni casi è quasi obbligatorio per esse parteciparvi. Il Corano riserva un o speciale rispetto alle madri, in quanto la maternità ed il ruolo delle madri nella crescita e la formazione dei figli è molto importante nell’Islam.