Dic 25, 2016 10:19 CET

Nel nome di Dio, il Clemente, il Misericordioso. Cari amici di Pars Today Italian, siamo lieti di accompagnarvi anche oggi con l’interpretazione semplice e scorrevole dei versetti del Corano, l’ultimo testo rivelato dal Signore e la Sacra Scrittura di un miliardo e mezzo di persone al mondo.

Nel nome di Dio, il Clemente, il Misericordioso. Andiamo avanti con la lettura della sura Al-Ankabut (Il Ragno), la 29esima del sacro Corano, meccana per la maggiorparte e composta da 69 versetti. Il nome della sura proviene dal 41esimo versetto, quando coloro che si rifugiano in altri all’infuori di Dio vengono paragonati al ragno che ha fatto per se una casa e la crede resistente. Ma ora ecco i versetti numero 31 e 32 dalla sura del Ragno: وَلَمَّا جَاءَتْ رُسُلُنَا إِبْرَاهِیمَ بِالْبُشْرَى قَالُوا إِنَّا مُهْلِکُو أَهْلِ هَـذِهِ الْقَرْیَةِ إِنَّ أَهْلَهَا کَانُوا ظَالِمِینَ E quando arrivarono i nostri messaggeri da Abramo con la buona novella [della nascita di un figlio] dissero: “in verità noi annienteremo gli abitanti di questa città, dato che loro sono ingiusti”.(29:31) قَالَ إِنَّ فِیهَا لُوطًا قَالُوا نَحْنُ أَعْلَمُ بِمَن فِیهَا لَنُنَجِّیَنَّهُ وَأَهْلَهُ إِلَّا امْرَأَتَهُ کَانَتْ مِنَ الْغَابِرِینَ Disse: “In verità in essa vi è Lot”. Dissero: “Noi sappiamo meglio chi c’è’. Indubbiamente salveremo lui e la sua stirpe, tranne sua moglie che sarà tra coloro che rimarranno [nel castigo]”.(29:32) In questa parte della sura al Ankabut o del Ragno, si parla della storia di Lot, un messaggero di Dio vissuto ai tempi di Abramo. Dai versetti precedenti abbiamo appreso che nella città di Lot, la gente era corrotta e perversa; gli uomini praticavano con fierezza l’omosessualità abbandonando le donne e quando Lot spiegava loro che tale azione era sbagliata e vergognosa, lo insultavano e lo accusavano di mentire nel presentarsi un messaggero di Dio. Questi versetti spiegano che alla fine, un giorno, il Signore inviò degli angeli da Abramo che gli annunciarono la buona novella dell’arrivo di un figlio per lui, anche se in età avanzata, e poi gli rivelarono che la città di Lot sarebbe stata distrutta dal castigo divino. Abramo rispose subito che Lot si trovava in quella città e gli angeli ricordarono che Dio non punisce mai chi non lo merita e non fà di tutta l’erba un fascio. Per questo lo tranquillizzarono dicendogli che Lot sarebbe stato salvato insieme a tutti i benefattori ed alla sua famiglia, tranne sua moglie, che non era credente e si era di fatto unita ai peccatori. Da questi versetti apprendiamo che: Primo -  Gli angeli sono i veri e propri agenti del Creato. Alle volte hanno la missione di annunciare fausti accadimenti, altre volte portano il castigo divino. Secondo – Deviare dalla giusta via nella soddisfazione del libido sessuale, e’ una delle tante forme di ingiustizia; ingiustizia nei confronti di se stessi, della propria famiglia e della società. Terzo – Quando l’ingiustizia dilaga in una società, allora tale società si avvicina alla sua fine. Quarto – La famiglia di una persona hanno destini diversi da questa; la moglie di Lot scelse la via dei peccatori, suo figlio invece la via dei credenti. Ed ora leggiamo i versetti 33,34 e 35 dalla sua del Ragno: وَلَمَّا أَن جَاءَتْ رُسُلُنَا لُوطًا سِیءَ بِهِمْ وَضَاقَ بِهِمْ ذَرْعًا وَقَالُوا لَا تَخَفْ وَلَا تَحْزَنْ إِنَّا مُنَجُّوکَ وَأَهْلَکَ إِلَّا امْرَأَتَکَ کَانَتْ مِنَ الْغَابِرِینَ “E quando giunsero i nostri messaggeri da Lot, egli si rattristò per loro e si sentì incapace di proteggerli. Dissero: non avere paura e non rattristarti, indubbiamente noi salveremo te e la tua famiglia tranne tua moglie, che sarà tra coloro che rimarranno.”(29:33) انَّا مُنزِلُونَ عَلَى أَهْلِ هَـذِهِ الْقَرْیَةِ رِجْزًا مِّنَ السَّمَاءِ بِمَا کَانُوا یَفْسُقُونَ “Noi faremo scendere sugli abitanti di questa città un castigo dal cielo per la corruzione che andavano spargendo,”(29:34) وَلَقَد تَرَکْنَا مِنْهَا آیَةً بَیِّنَةً لِّقَوْمٍ یَعْقِلُونَ e in verità lasceremo di essa un chiaro segno per la gente che adopera l’intelletto.(29:35) Da questi ed altri versetti si evince che quando gli angeli divini giunsero da Lot, lui non li riconobbe perchè chiaramente avevano preso le sembianze di due esseri umani. Erano due giovani molto belli e Lot ebbe paura per loro, temendo che casa sua venisse addirittura attaccata dagli uomini della città; sentì di non essere in grado di proteggerli e si rattristò perchè si vergognava della sua impotenza nel salvaguardare i suoi ospiti ma gli angeli gli dissero di non avere paura e che loro erano inviati del Signore che avrebbero distrutto quella città e la avrebbero resa una lezione per tutte le ere e per la gente che usa l’intelletto. Ciò che si evince da questa storia, e’ che insistere nel peccato e nella prevaricazione non porta che allo sfascio le società umane. Secondo altri versetti del Corano, la città di Sodoma, quella dove abitava Lot, prima fu colpita da un violento sisma che stravolse le case della gente; poi arrivò dal cielo una pioggia di pietre che schiacciò e seppellì tutto ciò che vi era rimasto. Da questi versetti apprendiamo che: Primo -  Quando una società diviene corrotta, la corruzione inizia a penetrare in tutti gli strati di essa e purtroppo in questo caso, persino le famiglie più pure vengono afflitte dai problemi e non sono più al sicuro e devono essere preoccupate per i propri figli. Secondo – L’Islam raccomanda di salvaguardare a tutti i costi i propri ospiti e di rispettarli nel migliore dei modi. Terzo – I fedeli hanno sensibilità religiosa e dovunque scorgano un pericolo per la loro società sono pronti a intervenire e non sono mai indifferenti dinanzi alle offese ed alle perversioni nella società. Quarto – Essere parenti di persone pie purtroppo non garantisce la salvezza in questa vita o nell’altra. La moglie di Lot andò all’inferno ma Asia, la moglie di un ingiusto Faraone d’Egitto, accettò la fede e raggiunse il Paradiso.Davood Abbasi

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