Il Sentiero della Luce 937
Nel nome di Dio, il Clemente, il Misericordioso. Cari amici di Pars Today Italian, siamo lieti di accompagnarvi anche oggi con l’interpretazione semplice e scorrevole dei versetti del Corano, l’ultimo testo rivelato dal Signore e la Sacra Scrittura di un miliardo e mezzo di persone al mondo.
Amici, da questa settimana cominciamo la lettura della nobile Sura coranica di Al Fath, la Conquista, che nel sesto anno dopo la Ejira scese al cuore del Profeta Mohammad, sia lodato dal Signore, quando un gruppo abbastanza grande dei musulamni guidato dal Nobile Profeta si stava recando verso la città sacra di Mecca per partecipare il pellegrinaggio, Hajj. A pocha distanza dalla Mecca nelle vicinanze della Hudaybiya , il cammino dei musulmani venne ostacolata dai miscredenti che non permisero al Profeta e ad altri musulmani di entrare nella città. In quell’occasione Vi furono delle trattative tra i musulmani e i miscredenti che portò alla firma di un accordo in base al quale si offriva ai musulmani la possibilità di partecipare ogni anno ai pellegrinaggio. La Sura Al Fath è stata rivelata al nobile Profeta, Pace su di lui, al ritorno del Hajj di quell’anno. Oggi conosceremo dal primo al quarto versetto della Sura Al Fath.
ascoltiamo ora i versetti 1, 2 e 3 della Sura Al Fath:
بسم الله الرحمن الرحيم
In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso.
إِنَّا فَتَحْنَا لَكَ فَتْحًا مُّبِينًا“
In verità ti abbiamo concesso una vittoria evidente”, (48:1)
لِيَغْفِرَ لَكَ اللَّهُ مَا تَقَدَّمَ مِن ذَنبِكَ وَمَا تَأَخَّرَ وَيُتِمَّ نِعْمَتَهُ عَلَيْكَ وَيَهْدِيَكَ صِرَاطًا مُّسْتَقِيمًا
“affinché Allah perdoni le tue colpe passate e future, perfezioni su di te il Suo favore e ti guidi sulla retta via”; (48:2)
وَيَنصُرَكَ اللَّهُ نَصْرًا عَزِيزًا
“e affinché Allah ti presti ausilio possente”. (48:3)
II termine «fath» che traduciamo con vittoria o conquista, significa fondamentalmente «apertura di qualcosa che era chiuso».
Nel primo versetto di questa sura Allah, gloria a Lui l’Altissimo, si rivolge al Suo Inviato, pace e benedizioni su di lui, annunciandogli una grande vittoria. Come abbiamo detto secondo la maggior parte degli esegeti si tratta di un riferimento esplicito al patto di Hudaybiya stipulato con i Quraysh nel sestoanno dall’Egira. L’accordo aveva suscitato reazioni di sconcerto e delusione tra i musulmani che videro svanire la possibilità di recarsi in quell’anno alla Mecca per assolvere ai riti dell’Umra, il piccolo pellegrinaggio. In quell’occasione l’Inviato di Allah (pace e benedizioni su di lui) ricevette una rivelazione in base alla quale chiamò i suoi compagni a rinnovargli il patto di obbedienza. In tal modo riuscì a rinsaldare la comunità e corroborarne la fede nel disegno divino di cui era strumento.
Da questi versetti comprendiamo che:
1. la gestione equilibrata e prendere le decisioni giuste basate sulle reali condizioni del momento sono due elementi che garantiscono la vittoria e il successo. Per vincere i nemici non sempre è efficace la guerra e il combattimento.
2. Se i musulmani si impegnassero di procedere con ciò che gli è stato chiesto dal Signore e quindi con il proprio dovere, l’esito diventa un fattore irrilevante, in quanto si è già raggiunto compiendo il proprio dovere dinnanzi al Allah, l’Onnipotente.
3. Le decisioni del Nobile Profeta Mohammad, Pace su di lui, erano basate tutte sulla Volontà divina, sia per procedere con la guerra sia firmando un accordo di pace, ed erano prive di ogni forma di intervento personale da parte del Profeta stesso.
A questo punto ascoltiamo il versetto 4 della Sura Al Fath:
هُوَ الَّذِي أَنزَلَ السَّكِينَةَ فِي قُلُوبِ الْمُؤْمِنِينَ لِيَزْدَادُوا إِيمَانًا مَّعَ إِيمَانِهِمْ وَلِلَّهِ جُنُودُ السَّمَاوَاتِ وَالأَرْضِ وَكَانَ اللَّهُ عَلِيمًا حَكِيمًا
“Egli è Colui che ha fatto scendere la Pace nel cuore dei credenti, affinché possano accrescere la loro fede: [appartengono] ad Allah le armate dei cieli e della terra, Allah è sapiente, saggio.” (48:4)
Nel corso della firma dell’accordo Hudaybiya la maggior parte dei musulmani si sentivano sconfitti e umiliati in quanto non riuscirono a compiere la ritualità del pellegrinaggio a Mecca. Ma la rivelazione di questa nobile Sura che era carica di promesse di vittoria diede ai musulmani un grande senso di Pace che non solo rasserenò i cuori dei fedeli ma rafforzò ulteriormente la loro fede e la fiducia nel Signore, il Creatore dei mondi.
E’ evidente che quando le persone e quindi a maggior ragione un popolo riesce a realizzare in modo pieno che ogni avvenimento nel mondo è sotto supervisione perfetta di Dio Altissimo, si raggiunge uno stato di sicurezza interiore e di pace piena che supera tutte le forme di paure e preoccupazioni, in quanto si ha la certezza assoluta che al di sopra di tutte le volontà regna la Volontà di Alla, Gloria a Lui l’Altissimo.
Da questo versetto impariamo che:
1. Una delle più grande e miracolosi benedizioni di Allah per i fedeli è donare al loro cuore la più grande forma di pace interiore che spazza via tutte le paure e timori.
2. La fede è fatta di gradi ed è esposta alle prove di ogni genere. Un vero musulmano consapevole di questa realtà è vigile di mantenere salva la propria fede dai dubbi e dalle paure.
3. Rivolgersi con tutto il cuore al Signore è l’unica via reale per sentirsi al sicuro da tutti e da tutto.Musica
Amici, anche oggi siamo giunti al termine del tempo a nostra disposizione. Vi invitiamo a seguire