Nov 10, 2021 07:51 CET
  • Islam e le minoranze religiose 23

vi presentiamo un'altra puntata della serie 'i diritti delle minoranze religiose nell’Islam.

Amici,  come abbiamo questa ultima puntata del nostr programma sarà dedicato al concetto dei diritti dell’uomo, della libertà e della giustizia dal punto di vista islamico. La giustizia è uno dei principi fondamentali nell’Islam tanto da farne la ragione principale do tutta la giurisprudenza islamica. Non esiste una legge che non fosse fondata sul principio della giustizia sia sociale che individuale, e tutto ciò per due ragioni: 1- la vita sociale dell’uomo non è perfetta e completa e l’unico modo per darle la perfezione e completezza è il principio della giustizia. 2- Ogni comportamento dell’essere umano ha l’origine nelle sue esigenze interiori, e non poche volte queste esigenze o desideri personali di ciascun individuo può contrastare con le esogenze degli altri. Ed ecco perché la giustizia regola l’ago della bilancia dando il giusto equilibrio alla vita individuale e sociale dell’uomo. Nel Sacro Corano in diversi versetti vediamo che il concetto della giustizia sociale viene presentata come l’obiettivo della stessa profezia e della Rivelazione Divina, come si legge nel versetto 25 della Sura Al Hadid:

“Invero inviammo i Nostri messaggeri con prove inequivocabili, e facemmo scendere con loro la Scrittura e la Bilancia, affinché gli uomini osservassero l’equità….”.

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Abbiamo detto che Il Sacro Corano più volte e in diverse forme parla dell’importanza dottrinale, sociale e individuale della Giustizia. Nel versetto 47 della Sura Al Anbya, vediamo che il principio della giustizia individuale viene presentato come la base della fede nella Resurrezione:

“Rizzeremo bilance esatte, nel Giorno della Resurrezione e nessuna anima subirà alcun torto; fosse anche del peso di un granello di senape, lo riesumeremo. Basteremo Noi a tirare le somme”.

Questo versetto ci ricorda che Allah, gloria a Lui l’Altissimo, ci promette che nessuna delle nostre azioni andrà perduta, per quanto minimo possa essere e, nel Giorno del Giudizio, tutto sarà pesato. Egli e nessun altro sarà il Garante dell’equità del Giudizio. Come si vede da questi due esempi, l’Islam stesso è fondato sul principio della Giustizia. I grande filosofo e Martire Ayatollah Motahhari parlando del rapporto tra la fede e la giustizia dice:

“ La fede in Dio Altissimo è la base principale del pensiero della giustizia la quale è la migliore garante della realizzazione della fede”.

Un altro fondamentale esempio per l’importanza della giustizia nell’Islam come nelle altre religioni del Libro, è il principio della venuta del Salvatore. In tutti i testi islamici e nelle innumerevoli Ahadith troviamo la chiarissima prova che estendere la giustizia sulla terra avverrà per la Volontà di Dio Onnipotente e in base a numerosi detti riportati dal Nobile Profeta Mohammad e dei purissimi Imam. Siano lodati dal Signore, questo importante evento si realizzerà per mano dell’ultimo figlio vivente del Profeta, l’Imam atteso, Mahdi, Pace e Benedizione su di lui. Tale dottrina esiste in tutte le religioni monoteistiche e a maggior ragione nell’ultima Rivelazione Divina che è l’Islam. Anche il Sacro Corano parlando della Giustizia la presenta come l’obiettivo finale della vita dell’uomo come si legge nel versetto 8 della Dura Maida:

“O voi che credete, siate testimoni sinceri davanti ad Allah secondo giustizia. Non vi spinga all’iniquità l’odio per un certo popolo. Siate equi: l’equità è consona alla devozione”.

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