Feb 16, 2022 07:54 CET
  • Ayatollah Khamenei, Sicurezza e stabilità nella Regione 13

Da oltre 12 anni , la guida suprema della rivoluzione islamica dell’Iran, l’Ayatollah Seyyed Ali’ Khamenei, con l’inizio dell’anno nuovo, sceglie un titolo per nominarlo con l’obiettivo di unire tutti gli sforzi nazionali per realizzare un preciso obiettivo che a sua volta diventa la priorita’ e la principale meta di tutto l’anno in corso. Nel corso delle varie puntate di questo programma cercheremo di approfondire questo importantissimo tema. vi invitiamo a seguirci!

Amici ascoltatori, vi proponiamo un’altra puntata di questo programma che come il tema centrale cercherà di esaminare i diversi elementi indicati dalla Guida suprema della Rivoluzione islamica, l’Ayatollah Khamenei sull’importantissimo tema della sicurezza e stabilità nella Regione dell’Asia occidentale. 

******

 

Negli ultimi vent’anni gli Stati Uniti hanno impiegato una considerevole quantità di denaro e di sforzi di ogni genere a prendere in mano le redini dei paesi Asia occidentalili . la creazione del terrorismo takfiri è stata una delle più devastanti e sanguinosi iniziative americane per aumentare la propria presenza militare nella regione e allo stesso tempo seminare la discordia e l’odio tra i vari paesi islamici. Queste organizzazioni terroristiche come al Qaida o il Daesh, sono delle cellule velenose e particolarmente pericolose che sono state creata dai nemici dell’Islam e in particolare gli Stati Uniti d’America, con l’obiettivo di iniziare un’ampia guerra all’interno del mondo islamico e una lotta tra i musulmani. Questo movimento malvagio, sotto il nome di “Stato Islamico dell’Iraq e del Levante (Daesh)”, nei primi mesi della sua esistenza riusciva ad ingannare decine di migliaia di giovani musulmani di entrambi i paesi, causando una crisi particolarmente pericolosa perr tre nazioni islamiche, ovvero Afghanistan, Iraq e Siria.

******

L’occupazione dell’Afghanistan fù l’inizio della devastante occupazione americana di questo Paese e dell’Iraq, i quali con la scusa della lotta al terrorismo, hanno solidificato e aumentato la propria presenza militare nella Regione. La Guida Suprema della rivoluzione islamica, l’Ayatollah Khamenei a questo riguardo dice: “ Gli americani, al contrario dei loro slogan, non hanno minimamente intenzione di sradicare il terrosrismo bensì fanno di tutto di tenere in piedi la loro creatura takfirista per poterla sfrutta all’occorrenza e per raggiungere i propri obiettivi futuri nella regione”. Questo piano americano ha portato all’occupazione di centinaia di migliaia di chilometri quadrati di terra di queste nazioni, insieme a centinaia di villaggi e capoluoghi di provincia; alla distruzione di migliaia di industrie, fabbriche e grandi infrastrutture, incluse strade, ponti, raffinerie, gasdotti, oleodotti e centrali elettriche; alla distruzione o all’incendio di importanti città con i monumenti storici di valore inestimabile. Sebbene non sia ancora possibile calcolare la totalità dei danni causati, le ricerche preliminari stimano il danno intorno ai 500 miliardi di dollari.

******