Nahj-ul-Balaghah, le perle di saggezza di Imam Ali (as)- 30
Amici, anche questa settimana, vi proponiamo un altra puntata del programma dedicato alle parole riportate dal Principe dei Credenti, il nobile Imam Alì, Pace e Benedizione su di lui. Perle di saggezza che dopo i versetti del Sacro Corano e gli Ahadith del Nobile Profeta Mohammad, sia lodato dal Signore, non hanno eguali tra i testi sacri. Ascoltiamo insieme alcune Hikmat, ovvero le frasi breve del Nahjul Balagha.
Amir al-mu'minin, la pace sia su di lui, disse: “Temete! Temete! Per Allah, Egli ha nascosto i vostri peccati tanto quanto se avesse perdonato”.
Uno degli attributi di Allah, Gloria a Lui l’Altissimo, è quello di Coprente, e Perdonatore. Come pare evidente nella hikma he apena abbiamo ascoltato, il Signore non solo perdona gli errori dei suoi servi se questi fossero consapevoli della natura deviata della propria azione, ma gli copre persino i loro peccati per proteggere la dignità e la reputazione dei fedeli nella società. Questo approccio è uno dei principi fondamentali di tutte le religioni e in particolar modo di quella islamica. Non svelare le brutte azioni delle persone significa rispettare la loro dignità, evitando così la normalizzazione del peccato tra la gente. Ricordiamoci che se al primo sbaglio o peccato le persone venivano additati dagli altri, l’uomo avrebbe perso la sua libertà di scegliere tra le buone o cattive azioni e ogni suo comportamento sarebbe stato condizionato dalla paura di essere smascherato.
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il Principe dei credenti, l’Imam Alì, pace e Benedizione su di lui ricordando ai fedeli la misericordia e la clemenza Divina, in realtà ammonisce gli uomini di sentirsi fuori dalla presenza e dalla onniscienza del Signore, solo perché iddio Altissimo copre i peccati come li perdona. Un vero credente sa di essere osservato in ogni singolo istante della sua esistenza dallo sguardo Divino che non cessa mai a vedere e conoscere non solo le nostre azioni ma anche le intenzioni mai espresse. Tale attitudine è la chiave di salvezza per ogni persona, sia nella sua vita terrestre sia nella vita eterna che ci aspetta. In altre parole per ringraziare il Signore della Sua Clemenza e del Suo Perdono, la migliore attitudine è quella di riconoscere questa Immensa generosità senza però approfittarne continuando a commettere errori e peccati senza capire che chi insiste nel peccato in realtà si sta auto condannando a una fine senza luce e senza salvezza alcuna. L’altro tema molto importante di questa Hadith, è quello di perdonare gli altri per essere degni del perdono Divino. Chi conosce i segreti macabri delle persone ma non li svela in realtà sta adottando un comportamento umano e religioso molto nobile, in quanto lascia lo spazio e l’opportuna giusta per rimediare ai propri errori, anche per coloro che nella loro vita hanno commesso errori, più o meno gravi. Chi Perdona viene perdonato e chi non dà allo scandalo per gli altri, a sua volta sarà perdonato e la sua reputazione rimarrà salva dagli scandali.