Nahj-ul-Balaghah, le perle di saggezza di Imam Ali (as)- 34
Amici, anche questa settimana, vi proponiamo un altra puntata del programma dedicato alle parole riportate dal Principe dei Credenti, il nobile Imam Alì, Pace e Benedizione su di lui.
Amici, come vi ricorderete nella puntata precedente abbiamo ascoltato la trentunesima hadith di Nahjul Balagha dove il Principe dei Credenti, Imam Alì, Pace su di lui rispondendo a una domanda sulla fede ha detto: ”La fede poggia su quattro supporti: sulla pazienza, sulla convinzione, sulla giustizia e sul jihad (combattere sulla via di Allah). Le scorse settimane abbiamo approfondito il tema della pazienza e della convinzione, mentre questa settimana vedremo cosa intende il nobile Imam Alì quando dichiara che la giustizia è uno dei pilastri della fede.Continuando la sua descrizione della vera fede, Amir al-mu'minin, dice: “La Jihad ha anche quattro aspetti: chiedere agli altri di fare il bene, impedire agli altri di fare il male, combattere (sulla via di Allah) sinceramente e fermamente in tutte le occasioni e detestare (ostacolare) i malvagi. Quindi, chi chiede agli altri di fare il bene, dà forza ai credenti; chi cerca desistere gli altri dal male umilia i miscredenti; chi combatte sinceramente in ogni occasione, in realtà adempie a tutti i suoi obblighi; e chiunque detesta il malvagio e agisce per amore di Allah, allora Allah si sdegnerà in suo favore e lo custodirà e lo renderà soddisfatto nel Giorno del Giudizio”.
******
Abbiamo detto che nella Hikma che appena abbiamo ascoltato la vera fede comporta che il credente si sforzi a migliore diversi aspetti della sua vita sia dal punto di vista interiore che esteriore, ed è una tale fede che guiderà lui allo stato ravvicinato al Suo Signore e stabilirà anche nella società islamica la pace, la giustizia, la tranquillità e la sicurezza. In un Adith il nobile Imam jafar As Sadiq disse: “ Due angeli erano stati incaricati da parte di Allha, Gloria a Lui l’Altissimo di distruggere una città dove la maggior parte dei suoi abitanti erano peccatori. Durante la loro discesa verso la terra hanno visto un signore anziano impegnato fortemente nella invocazione e preghiera. Allora gli angeli tornarono dal Signore per chiedere se potevano procedere con la loro missione. Gli venne giunto la risposta dal Signore: Tornate a compiere ciò per cui siete stati incaricati, (nonostante le preghiere di quell’anziano), in quanto nel suo volto non abbiamo mai stato visto alcun segno di rabbia per Noi”. Da questo Hadith possiamo ben comprendere che la sola preghiera fatta in modo passivo non è sufficiente per completare la nostra fede, vi sono delle circostanze in cui i credenti hanno il dovere di agire con fermezza per difendere la Parole Divina.