Nov 19, 2022 12:13 CET

Amici, anche questa settimana, vi proponiamo un altra puntata del programma dedicato alle parole riportate dal Principe dei Credenti, il nobile Imam Alì, Pace e Benedizione su di lui.

.Amir al-mu'minin, la pace sia su di lui, disse: “La più grande ricchezza è abbandonare i desideri”

Come si può notare nei numerosi hadith e nelle varie invocazioni riportate dai nobili Imam, siano lodati dal Signore, riuscire ad abbandonare i propri desideri e liberarsi dagli attaccamenti sono tra gli stati spirituali più elevati ai quali i fedeli possono raggiungere. Come si legge nel famoso brano dell’invocazione Sha’abanyah, il nobile Imam Alì, Pace e benedizione su di lui, chiede così al Signore: “ O mio Signore, donami il grado più elevato del distacco dal mondo per potermi rivolgere verso di Te”. Il distacco dunque, è uno stato spirituale necessario anzi indispensabile per un vero viandante affinché possa riuscire a compiere passi concreti sulla Via della Conoscenza e dell’avvicinamento al Signore l’Altissimo. Nel Hadith che appena abbiamo ascoltato il Principe dei credenti, l’Imam Alì (as) parlando del distacco lo descrive come la più grande ricchezza in quanto liberatorio da ogni forma di dipendenza e debolezza. Chi non ha alcuna dipendenza al mondo materiale non temerà mai di perderlo al contrario di coloro che si rendono schiavi dei propri desideri investendo un’intera vita nel raggiungerli e realizzarli, per poi lasciare tutto, ma proprio tutto in questo mondo con la morte.

******

Abbiamo detto che in base a quanto si legge in questa breve ma profondissima frase del Nobile Imam Alì, sia lodato dal Signore, i desideri creano dipendenza e più sono questi attaccamenti più difficile sarà liberarsene, in quanto i desideri e le ambizioni del mondo materiale non esauriscono se non con l’esaurimento della vita dell’uomo. Ed è proprio per questa caratteristica dell’aspetto mondano della vita di ogni essere umano che il nobile Imam consiglia e ricorda ai fedeli di non cercare la ricchezza nell’esaudire gli interminabili desideri e sogni, ma con investire tutta la propria vita nel liberarsi dall’attaccamento morboso alla mondo materiale. Da questa frase si può dedurre chiaramente che impegnarsi con tutte le forze e spendere tutte le proprie potenzialità fisiche e mentali per accumulare il denaro e raggiungere il potere in questo mondo non solo non ci arricchisce anzi impoverisce, in quanto crea una forte catena intorno allo spirito imprigionandolo fino all’esaurimento della vita. Questo è stato un chiaro esempio che i fedeli possono trarre dalla vita di tutti i profeti e in particolare dalla vita e dall’operato del nobile Profeta Mohammad, siano lodati dal Signore. Ed è lo stesso principio alla radice della condotta di tutti gli infallibili Imam che con la loro vita e persino con il proprio martirio hanno dimostrato che ciò che conta è seguire la Volontà di Allah, Gloria a Lui l’Altissimo e nessun altra cosa al mondo potrà mai valere in ugual misura.