Lug 23, 2023 11:20 CET

Amici, anche questa settimana, vi proponiamo un altra puntata del programma dedicato alle parole riportate dal Principe dei Credenti, il nobile Imam Alì, Pace e Benedizione su di lui.

 Perle di saggezza che dopo i versetti del Sacro Corano e gli Ahadith del Nobile Profeta Mohammad, sia lodato dal Signore, non hanno eguali tra i testi sacri. Ascoltiamo insieme alcune Hikmat, ovvero le frasi breve del Nahjul Balagha.

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Amir al-mu'minin, la pace sia con lui, disse: “Temi l'attacco di una persona nobile quando ha fame, e quello di una persona ignobile quando è sazio”.

In queste parole di saggezza, Imam (la pace sia su di lui) sottolinea una delle differenze tra le persone con carattere e dignità e le persone umili e senza valore. Il significato di questa comparazione è che un uomo di prestigio e stima non tollera mai l'umiliazione o il disonore. Se il suo onore venisse assalito, salterà come un leone affamato e spezzerà le catene dell'umiliazione. Una persona di mentalità bassa e ristretta invece, non sarebbe in grado di contenersi ma, considerandosi molto in alto, assalirà la posizione altrui.La storia umana è sempre teatro della presenza di uomini nobili e ignobili, ricchi e umili. Uomini veri che sono manifestazioni della verità e seguono la libertà che per loro rappresenta un ideale e non vanno sotto il peso della schiavitù di nessuno al di fuori del loro Signore. Un vero servo di Dio l'Altissimo, quando affronta le difficoltà o si trova nelle situazioni indesiderate in cui potrebbe essere umiliato o privato da ogni sua ricchezza materiale, non se ne sta seduto in silenzio a tollerare l'umiliazione, ma si presenta con tutta la sua forza e cuore sulla scena delle battaglie della vita . Perché ciò che è importante per loro è il rispetto di sé e quando una gemma così preziosa che è l'intero loro capitale venisse preso di mira, la difenderebbero senza preoccuparsi di altro.

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In queste parole di estrema profondità, ll Principe dei credenti, Pace su di lui, fa un bellissimo riferimento ai nobili e ai giovani e dice: "abbiate paura dell'attacco del nobile quando ha fame. " La fame in questa parola non è nel suo significato noto, ma è indicativa di una sorta di circostanze in cui vengono a mancare il rispetto verso una persona nobile, che non è compatibile con il suo spirito alto e il suo grande sforzo. Perché la dignità e la cavalleria non sono altro che perdono e sacrificio, e tollerare la fame dei giusti, per alleviare la fame degli altri, è il metodo permanente del popolo dignitoso. Pertanto, si può dire che l'attacco senza paura contro il quale l'Imam Ali, sia lodato dal Signore, ha messo in guardia i fedeli, si verifica in una situazione in cui la santità della cavalleria e dell'onore è infranta e la codardia ha la possibilità di guadagnare terreno.Infatti, l'uomo generoso e coraggioso, nella fame e nella pressione, dove le vittime sono i deboli della società, agisce come una palla di fuoco e non manca di difendere e aiutare i bisognosi e gli oppressi, concetto riportato anche nel Sacro Corano la Sura 'Aalaq versetti 6 e 7: "Invece no! Invero l’uomo si ribella, appena ritiene di bastare a se stesso”.

Questi versetti presentano un quadro chiaro delle persone ignobili che, una volta raggiunte posizioni e ottenute agevolazioni, iniziano a ribellarsi contro Dio e il popolo di Dio. D'altra parte, le persone generose, quando raggiungono una posizione e una ricchezza, sviluppano l'ambito del loro lavoro e si districano verso i bisognosi usando le benedizioni date loro dal Signore per piacere a Dio e al suo popolo.

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