Pars Today

Amici, anche questa settimana, vi proponiamo un altra puntata del programma dedicato alle parole riportate dal Principe dei Credenti, il nobile Imam Alì, Pace e Benedizione su di lui.

Perle di saggezza che dopo i versetti del Sacro Corano e gli Ahadith del Nobile Profeta Mohammad, sia lodato dal Signore, non hanno eguali tra i testi sacri. Ascoltiamo insieme alcune Hikmat, ovvero le frasi breve del Nahjul Balagha. Amir al-mu'minin, la pace sia su di lui, disse: “Chi ammonisce(della presenza di un pericolo o di una minaccia) è come uno che ti porta una buona notizia”.

Un buon amico è una delle grandi benedizioni di Dio che conforta il cuore e l'anima di tutti noi. Avere un amico è uno dei bisogni primari di ogni essere umano da sempre, ma soprattutto in questo mondo così turbolento.  Va detto però che sfortunatamente, alcune amicizie sono per guadagno personale o dovuti agli interessi puramente materiali.Questi tipi di amici, quando sentono che l'amicizia con qualcuno porterà loro maggiori entrate o una migliore posizione sociale, si avvicinano e fingono di essere un amico devoto e compassionevole. L'amicizia di queste persone continua fino a quando non ottengono un profitto, e se per qualche motivo questo profitto cessa di esistere, ad esempio, nel caso in cui l'altra parte diventa povera o perde la sua posizione sociale, oppure rifiuta di esaudire le sue richieste materiali, non perdono tempo a interrompere immediatamente il loro presunto rapporto di amicizia, le quali prima ancora di cominciare sono destinate a non durare a lungo e a trasformarsi in inimicizia nel Giorno del Giudizio.

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Per molte persone, entrare in una relazione amichevole è sinonimo di vivere felici e divertirsi. Tale prospettiva materialistica fondata sulla superficialità e opportunismo è il vero motivo della loro associazione cioè godersi la reciproca compagnia e trascorrere giornate allegre e pieno di divertimento. Dal punto di vista dell'Islam, l'amicizia con coloro che hanno un tale approccio alla vita non è lodevole ma non è neanche vietato,a condizione che non cadano nel peccato.
Le persone sagge si relazionano con tutte le persone e sanno voler bene a tutti, ma sono più attente nel fare amicizia. Cercano di diventare amici di coloro che hanno la fede in Dio, oppure con gli studiosi religiosi per fare un passo in avanti verso la crescita spirituale ed etica usando la loro conoscenza, virtù morali e doti spirituali.

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Il nobile Luqman Hakim; i cui sermoni e storie sono famosi e al quale il Sacro Corano ha dedicato una Sura che porta il suo stesso nome, ordinò a suo figlio di cercare costantemente veri amici, quelli che ti spaventeranno dagli effetti malvagi delle scelte sbagliate, gli stessi che a volte ti faranno persino piangere pur di salvarti dalle disgrazie. Il Principe dei credenti, l'Imam Alì, Pace su di lui, in questa preziosa hadith ci ricorda un principio molto importante; colui che ti avverte di certi o possibili pericoli e danni è come colui che ti dà buone notizie su cose che ti potranno rendere felice. Quindi, buoni amici sono coloro che ci incoraggiano per raggiungere le vittorie e ci ammoniscono sui pericoli. È interessante notare che uno dei diritti dei credenti l'uno verso l'altro è quello di consigliare, e il consiglio non è senza preavviso. Pertanto, quando ci spaventiamo e avvertiamo dei pericoli, non dovremmo solo essere sconvolti, ma anche considerarlo una buona notizia per noi stessi in quanto ci permette di salvarci da una situazione rischiosa.

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