Ott 02, 2023 11:00 CET

Amici, anche questa settimana vi presentiamo un altra parte del nostro programma dedicato alle sane e buone abitudini che ci aiutano a raggiungere una vita sociale e individuale sana ed equilibrata. Un traguardo fondamentale da raggiungere che è anche il tema centrale del nostro speciale. Restate con noi!

Amici, come sicuramente ricorderete nella puntata precedente abbiamo detto che per vivere bene è indispensabile adottare metodi e abitudini sani ed equilibrati, tra cui uno dei più importanti è l’ordine mentale ed effettiva. Essendo questo un argomento fondamentale, abbiamo deciso di dedicare anche questa puntata all’Ordine.

Abbiamo detto che in assenza di un programma preciso nella vita, si tende a lasciare in sospeso, senza soluzione, le situazioni oppure si rinviano le scelte, proprio come si lasciano gli oggetti sparsi per casa. Basterebbe rendersi conto che, a volte, la fatica di riordinare gli ambienti va di pari passo con la difficoltà di trovare la forza fisica e mentale per cominciare a mettere ordine nella propria vita, visto che questi due aspetti coincidono.

Infatti, quando sentiamo l’esigenza di mettere l’ordine nell’ambiente dove viviamo o lavoriamo, vuol dire che siamo pronti, in qualche modo, a ripartire da noi per buttare via quello che non serve e fare spazio al nuovo. Pulire e ordinare è un modo di semplificarci l’esistenza e puntare all’essenziale. A volte solo eliminando gli oggetti del passato si possono archiviare, ad esempio, le storie e i ricordi che ci fanno vivere male. Gettando ciò che è diventato realmente superfluo possiamo evidenziare ciò che ci sta veramente a cuore e creare un nuovo punto di partenza. È un modo per lasciare andare tutto ciò che non serve più alla nostra evoluzione: non solo oggetti, ma anche condizionamenti e stili di pensiero che non ci fanno crescere nella vita.

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vediamo ora cosa nasconde il bisogno di ordine o di disordine.

Il disordine e l’ordine non riguardano solo gli spazi personali intimi, ma anche quelli aperti e comuni. L’approccio cambia a seconda di questi due ambiti. Non è detto che una persona molto ordinata al lavoro lo sia anche a casa. In un contesto personale gli oggetti vengono mostrati e posizionati secondo l'umore o la necessità, ma sempre in modo libero, senza particolari vincoli. Molto spesso anche gli oggetti che teniamo nella nostra casa o nella nostra stanza, si riferiscono al nostro essere interiore. In ambito sociale, invece, ci si potrebbe sentire obbligati a rispettare un certo tipo di disciplina che non è necessariamente uguale o simile al nostro modo di essere e al nostro stile di vita.

Altre persone, al contrario, mostrano un disordine cronico in tutti gli ambienti nei quali vivono: senza nemmeno sentire il bisogno di modificare le loro abitudini. Gli studi psicologici dimostrano che molto spesso l’energia positiva resta ingabbiata in uno spazio pesante di disordine e accumulo di cose inutili, mentre la sobrietà, l’ordine e la semplicità sono elementi che trasmettono la pace e la serenità a tutti.

Se vogliamo cambiare la nostra vita verso il meglio, dobbiamo cominciare dal riordinare ogni cosa nella nostra mente, nella vita e nel mondo intorno a noi.

Fare ordine ha un profondo significato psicologico: Vuol dire riflettere sui propri bisogni nel momento presente, imparare a creare una graduatoria di importanza delle cose e scoprire come aggiungere e togliere. Ed ecco perché prima di iniziare il riordino, dobbiamo proiettateci verso lo stile di vita a cui aspirare.

 

 

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