Nov 25, 2023 07:07 CET

Secondo il sito DefenseNews che pubblica la sua annuale classifica delle prime cento industrie al mondo della Difesa, i produttori di armi statunitensi continuano a dominare l'industria globale degli armamenti,...

con quattro società con sede negli Stati Uniti tra i primi cinque appaltatori militari al globo. L’industria delle armi degli USA ha fatturato 196 miliardi di dollari in un solo anno grazie al conflitto tra Russia e Ucraina. In questo programma vi parleremo di grandi interessi economici dietro alle assistenze militari dell’Occidente a Kiev. Restate con noi!

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Secondo Defense News, nel 2022, i cinque grandi aziende statunitensi di armi hanno guadagnato 196 miliardi di dollari. Lockheed Martin ha superato gli altri produttori di armi, con un fatturato militare totale di circa 63 miliardi di dollari lo scorso anno. RTX, precedentemente nota come Raytheon Technologies, era al secondo posto, con un fatturato di circa 40 miliardi di dollari nel 2022.

Cinque magggiori appaltatori americani dominano da tempo la lista dei maggiori produttori di armi del mondo. Lockheed Martin, Northrop Grumman, RTX, Boeing e General Dynamics sono rimaste nella top sette della classifica di Defense News dal 2000. L’America è emersa come la principale fonte di armi per l’Ucraina nel mezzo della guerra con la Russia e ha stanziato a Kiev circa 37 miliardi di dollari in aiuti per la sicurezza.

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Nel 2021 e nonostante le difficoltà legate alla crisi della catena di approvvigionamento dovuta al Covid, i ricavi delle prime cento aziende del settore della difesa sono aumentate per il sesto anno consecutivo, segno della continua resistenza dell’industria globale di fronte alla pandemia e ai relativi shock economici. È il quadro certificato dalla Top 100 di DefenseNews, l’autorevole sito americano che ogni anno stila la classifica delle prime cento aziende del Pianeta. Nella prima metà dell’anno, i ricavi dei 25 principali appaltatori militari occidentali sono aumentati dell’11% raggiungendo i 212 miliardi di dollari. Si dice che le vendite totali di armi di queste società raggiungeranno i 448 miliardi di dollari nel 2023, con un aumento di 47 miliardi di dollari rispetto allo scorso anno.

Secondo il rapporto Defense News, entro il 2026, questi numeri potrebbero aumentare ad oltre il 20% fino a raggiungere i 554 miliardi di dollari con le forniture militari in Ucraina e il riarmo in Europa. Si stima che gli appaltatori occidentali di armi aumenteranno i loro ricavi a 150 miliardi di dollari, ovvero del 37%, dal 2021 al 2026.

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