Dic 25, 2023 13:08 CET

Il sito Axios ha riferito che l’amministrazione Biden ha inviato in Israele un generale dei Marine e altri ufficiali in veste di consiglieri per le operazioni militari israeliane a Gaza.

Fra gli ufficiali c’è il tenente generale James Glynn. Gli ufficiali offrono consigli militari e condividono con Israele le lezioni imparate durante l’occupazione irachena. Sempre secondo l’Axios, gli Stati Uniti invieranno a Israele proiettili di artiglieria inizialmente destinati all'Ucraina: il Ministero della Guerra israeliano avrebbe chiesto al Pentagono la fornitura urgente di munizioni per fare fronte all'invasione della Striscia di Gaza e a una potenziale escalation del conflitto al confine col Libano.

Ed è stato per questo che il presidente iraniano Ebrahim Raisi intervenuto al vertice dell’Organizzazione per la cooperazione islamica tenutosi a Riyadh ha denunciato il pieno sostegno degli Usa a Israele dalla fornitura di armamenti all’utilizzo del diritto di veto al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per impedire che venga adottata una risoluzione per fermare il genocidio dei palestinesi a Gaza.

******

A fine ottobre il 'Middle East Eye' ha rivelato che Israele potrebbe "inondare i tunnel di Gaza con gas ner/vino e sostanze chimiche come parte di un attacco a sorpresa contro la Striscia. Citando una fonte araba di alto profilo, il sito inglese ha aggiunto che il ritardo dell’invasione di terra israeliana di Gaza fa parte di una campagna di disinformazione volta a ottenere l’elemento sorpresa in un attacco su più fronti.

La stessa fonte, secondo ‘Middle East Eye', ha attribuito le sue informazioni a "fughe di notizie provenienti dagli Usa", la quale ha spiegato che il piano consiste, “sotto la supervisione della Delta Force, nel pompaggio di grandi quantità di gas ner/vino nei tunnel di Hamas sufficiente per paralizzare i movimenti fisici per un periodo compreso tra le 6 e le 12 ore. Durante questo periodo, aggiunge la fonte, i tunnel verranno penetrati, gli ostaggi verranno liberati e migliaia di soldati delle Brigate Al-Qassam verranno uccisi”. Il sito web di ‘Middle East Eye’ ha precisato, di non essere in grado di verificare in modo indipendente le informazioni contenute nella fuga di notizie, affermando di aver contattato la Casa Bianca e il dipartimento della Difesa per un commento, ma non ha ricevuto alcuna risposta al momento della pubblicazione.

 

 

Potete seguirci sui seguenti Social Media:
Instagram: @parstodayitaliano
Whatsapp: +9809035065504, gruppo Notizie scelte
Twitter: RadioItaliaIRIB
Youtube: Redazione italiana
VK: Redazione-Italiana Irib
E il sito: Urmedium

Tag