L'ipocrisia americana: il linguaggio pacifista nei media, la consegna delle bombe sulla spiaggia
(last modified Sun, 06 Oct 2024 07:14:14 GMT )
Ott 06, 2024 09:14 Europe/Rome
  • L'ipocrisia americana: il linguaggio pacifista nei media, la consegna delle bombe sulla spiaggia

Pars Today- Il Presidente degli Stati Uniti ha continuato a dare il via libera al regime sionista per continuare i suoi crimini contro l'umanità contro il popolo palestinese e quello libanese, e ha ammesso che nessun governo degli Stati Uniti ha aiutato Israele tanto quanto il suo governo.

"Nessun governo ha aiutato Israele più del mio governo", ha recentemente affermato il presidente americano Joe Biden in una dichiarazione indirizzata ai sionisti. Secondo Pars Today, Biden, che per sua stessa ammissione è il più grande sostenitore del regime sionista e dei suoi guerrafondai, ha inoltre affermato che la sua questione importante è prevenire una guerra su vasta scala nella regione dell’Asia occidentale.

Le pretese americane di creare pace e tranquillità nell'Asia occidentale non sono compatibili con le sue azioni di sostegno al regime sionista. Da tempo gli Stati Uniti, sotto la pressione dell’opinione pubblica nazionale e mondiale, affermano di stare cercando di stabilire un cessate il fuoco e di raggiungere un accordo tra le parti per fermare la guerra a Gaza e in Libano. Questa affermazione viene fatta mentre il governo americano assume sempre posizioni molteplici e contraddittorie in linea con il desiderio della lobby della guerra e dell’omicidio nell’Asia occidentale; La questione che ha spinto il primo ministro del regime sionista a continuare senza timore i suoi crimini e ad estendere ora la portata della guerra al Libano.

Ai tempi dell'ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama, secondo l'accordo tra Tel Aviv e Washington, fu deciso che gli Stati Uniti avrebbero donato ogni anno al regime sionista un pacchetto militare del valore di 3,8 miliardi di dollari.

D’altro canto, dall’inizio della guerra di Israele contro Hamas il 7 ottobre 2023, gli Stati Uniti hanno promulgato una legislazione che prevede almeno 12,5 miliardi di dollari in aiuti militari a Israele, compresi 3,8 miliardi di dollari dal disegno di legge del marzo 2024 (ai sensi dell’attuale lettera ) e 8,7 miliardi di dollari da un disegno di legge sugli stanziamenti supplementari nell'aprile 2024. Secondo lo stesso rapporto, l’importo degli aiuti militari statunitensi a Israele dal 1946 al 2024, sulla base del tasso di cambio del dollaro nel 2022, ha superato la cifra di 230 miliardi di dollari.

Nel frattempo; Il Dipartimento di Stato americano ha recentemente rilasciato una dichiarazione in cui chiede lo stanziamento di un pacchetto di aiuti umanitari del valore di 157 milioni di dollari per aiutare la popolazione colpita in Libano e in altre regioni.

In risposta allo stanziamento di questo pacchetto per la riforma umanitaria, Al Jazeera ha annunciato: Ora queste armi donate dagli Stati Uniti stanno sbarcando sui civili libanesi. L’ampio sostegno diplomatico di Washington ha anche incoraggiato i funzionari di Tel Aviv a commettere ulteriori atrocità nell’Asia occidentale. Tuttavia, gli Stati Uniti stanno cercando ancora di mantenere apparenze demagogiche.

A questo proposito, il senatore democratico Mark Kelly e un membro della commissione delle forze armate del Senato Usa, ha ammesso che il regime sionista ha utilizzato bombe a guida di precisione, della fabbricazione americana, nel suo recente crimine in Libano.

Il quotidiano "Washington Post", dopo aver esaminato le immagini pubblicate dal regime sionista, scrive: Israele molto probabilmente ha utilizzato bombe da 2.000 libbre, di fabbricazione statunitense, nel suo attacco a Beirut che ha causato il martirio del segretario generale del Hezbollah, Sayyed Hassan Nasrallah.

 

 

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