Pandemia e la crisi economica negli Stati Uniti - 4
La pandemia ha causato una profonda recessione economica a livello internazionale. In questo programma cercheremo di approfondire - citando le osservazioni degli esperti -, l'impatto che la Pandemia del Coronavirus ha avuto a breve termine sull’economia mondiale e in particolar modo su quella americana.
Gli effetti del Covid: la Cina sarà presto la prima economia al mondo. Italia fuori dalla top ten a fine decennio. Nel 2028, cinque anni prima delle ultime previsioni, ci sarà il sorpasso di Pechino ai danni degli Stati Uniti. I differenti ritmi di uscita dalla pandemia avvicinano la Cina agli Stati Uniti. A un anno di distanza dai primi casi di coronavirus registrati a Wuhan, Pechino è proiettata verso un recupero economico che per il resto dell'Occidente resta un miraggio.
Questo si rifletterà sulla dinamica del Pil: la Cina crescerà quest'anno del 2%, l'unica tra le grandi potenze a vedere un segno positivo. Gli Stai Uniti, prima economia al mondo, cederanno invece il 5%, poco più del calo previsto a livello globale: -4,4%, peggior contrazione dalla Seconda guerra mondiale.Di questo passo, il cambio al vertice arriverà prima del previsto: secondo le previsioni del Centre for Economics and Business Research, a causa del Covid nel 2028 (con cinque anni d'anticipo rispetto alle stime dell'anno scorso) sarà la Cina l'economia più grande del mondo, mentre gli Usa scivoleranno al secondo posto.
******
Nella tabella della lega economica mondiale (World Economic League Table), la società di consulenza calcola anche che la Cina diventerà già nel 2023 una nazione dal reddito elevato. Altro segnale dello spostamento ad Est dell'asse mondiale, annotato da Bloomberg: alla fine del decennio ci sarà l'India al terzo posto per Pil, scalzando il Giappone e allontanando la Germania dalle parti alte della classifica.E per l'Italia? Il declino è servito: attuale ottava economia al mondo, scivolerà al 10° posto già nel 2025 per poi uscire dalla top ten e ritrovarsi nel 2035, ultimo anno stimato, al 14esimo posto. Secondo le stime di Cebr quest'anno l'economia tricolore scivolerà del 10,6%, per poi rimbalzare del 5,2%.La Cina infatti supererà gli Stati Uniti e diventerà la più grande economia del mondo nel 2028, ovvero cinque anni prima di quanto precedentemente stimato. L’accelerazione è colpa del Covid. O meglio: la causa del «sorpasso» anticipato è la differente e divergente traiettoria di recupero dopo la pandemia. E’ questo il responso dell’analisi compiuta dal Centro di ricerca per le Economie e gli affari nel report annuale pubblicato il 26 dicembre 2021.Per quanto riguarda le politiche di contrasto al Covid e le politiche per la crescita: La pandemia da Covid-19, le relative ricadute economiche e la differenza nelle politiche di contrasto» al virus, si legge nel report, hanno decisamente «ribaltato la rivalità» tra Washington e Pechino a favore della Cina . Il Cebr sottolinea la «gestione abile della pandemia» da parte della Cina, con il suo rigoroso blocco anticipato per evitare il propagarsi del contagio. Sarebbe proprio lì la chiave che consentirà a Pechina una crescita a lungo termine che l’Occidente non può più permettersi.