Pars Today

L'Hellfire, detto brutalmente, è un missile a guida di precisione e può essere montato su elicotteri e droni senza pilota.

E’ di fabbricazione americana a sei lame che secondo il pentagono sarebbe stato utilizzato per uccidere il capo di Al Qaeda, l’egiziano Ayman Al Zawahiri,  nella sua casa a Kabul, in Afghanistan, nell’agosto 2022.

Adesso c’è chi dice che l’Hellfire è stato usato da Israele per colpire l’ospedale Al-Shifa di Gaza.

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L’esercito israeliano avrebbe utilizzato missili Hellfire di fabbricazione statunitense per colpire il principale ospedale di Gaza, al-Shifa, dove erano rifugiate 80 mila persone. Gli attacchi aerei israeliani hanno preso di mira tre ospedali e una scuola di Gaza. Il direttore della struttura ospedaliera ha denunciato l'uccisione di almeno 50 morti. Una fonte militare statunitense ha detto sotto anonimato a Press TV che nell'attacco di venerdì sera sono stati utilizzati missili statunitensi Hellfire.

Soprannominati “blade bomb”, “ninja bomb” e “flying Ginsu”, i missili Hellfire che sono nati dalla volontà della Cia,  sono capaci di uccidere senza sviluppare un’esplosione. Lo sviluppo del missile sarebbe iniziato sotto l’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama, forse il più grande utilizzatore di veicoli aerei da combattimento senza pilota per effettuare operazioni di guerra durante le campagne militari in Afghanistan, Pakistan, Iraq, Siria, Somalia e Yemen e sembra che sia entrato in servizio nel 2011. L’Hellfire infatti non esplode non avendo testata bellica, ma spiega sei lame affilate dal corpo cilindrico del missile, che vanno a distruggere il bersaglio senza danneggiare persone e materiale nelle vicinanze: a differenza dei frammenti generati da un’esplosione, una lama ha una portata massima specifica data dalla sua lunghezza. "Il costo di un missile Hellfire è di 150.000 dollari", ha detto.

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E mentre le vittime a Gaza superano 11mila persone, maggior parte donne e bambini, gli Usa continuano a fornire assistenze a Israele a portare avanti la sua brutale aggressione. Il Comando centrale degli Stati Uniti (CENTCOM) ha già annunciato che la portaerei USS Gerald R. Ford inviata per essere pronta ad intervenire in aiuto di Israele negli attacchi lanciati da Hamas ha raggiunto il Mediterraneo orientale. Questo fa parte della politica di sostegno americano a Israele dopo l’operazione di Hamas del 7 ottobre e la successiva campagna di bombardamenti di Tel Aviv contro la martoriata  a Gaza. Il sostegno americano al regime sionista spazia da invio di armamenti e munizioni alla consulenza da parte dei comandanti di alto livello del Pentagono. Israele è attualmente il più grande destinatario di aiuti militari degli Stati Uniti nel mondo. Tel Aviv riceve ogni anno quasi 4 miliardi di dollari in aiuti militari da Washington. Questa cifra rappresenta circa il 16% della spesa militare totale del regime sionista.

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