Gen 01, 2024 06:57 CET

Nel nome di Dio, il Clemente, il Misericordioso. Cari amici di Pars Today Italian, siamo lieti di accompagnarvi anche oggi con l’interpretazione semplice e scorrevole dei versetti del Corano, l’ultimo testo rivelato dal Signore e la Sacra Scrittura di un miliardo e mezzo di persone al mondo.

Amici, oggi continueremo con la lettura e un semplice commento della cinquantanovesimo brano del Corano, la Sura Al Hashr, l'Esodo, il nome deriva appunto dal contenuto del primo versetto. Stando alle fonti islamiche questa nobile Sura è stata rivelata al nobile profeta dell’Islam negli anni di residenza alla Medina e come molte altre sure coraniche, parla soprattutto di argomenti che riguardano l'etica sociale, la comunità Islamica e tutto ciò che riguarda questi due importantissimi pilastri della vita sociale dell'uomo.

Questa nobile Sura comprende 24 versetti di cui maggior parte dedicata appunto agli insegnamenti dell'Islam e ai principi morali raccomandati dal Nobile Profeta dell'Islam Mohammad, sia lodato dal Signore

Oggi conosceremo meglio dal versetto 20 al 24 di questa nobile Sura coranica.

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Ascoltiamo ora il versetto 20 della Sura Al Hashr, l'Esodo:

لَا یَسْتَوِی أَصْحَابُ النَّارِ وَأَصْحَابُ الْجَنَّةِ أَصْحَابُ الْجَنَّةِ هُمُ الْفَائِزُونَ

Non saranno uguali i compagni del Fuoco e i compagni del Giardino: i compagni del Giardino avranno la beatitudine”. (59:20)

Questo versetto, in continuazione dei versetti del programma precedente, confronta la fine delle persone pie con il gruppo di persone che ignorano Dio l'Onnipotente, e dice: Non limitarti a vedere quale gruppo ha realizzato i propri desideri mondani e quale gruppo è stato lasciato fuori dal mondo; Piuttosto, vedi la fine del loro lavoro, chi di loro entrerà nell'inferno nel Giorno del Giudizio e chi di loro entrerà in paradiso!Da questo versetto impariamo che:1. Nello scegliere la via da percorrere nella vita, non dobbiamo considerare la morte come la fine del lavoro umano, in modo da cercare solo di raggiungere il successo nella nostra vita materiale. Piuttosto, bisognerebbe considerare questo mondo come il terreno dove seminare per raccogliere nell'aldilà, e osservando tale principio in questo mondo, otterremo il paradiso dell'aldilà.2. Non esiste una terza via tra quella giusta e la via che conduce allo smarrimento. Pertanto, la fine del lavoro delle persone è il paradiso o l'inferno; Non c'è un terzo posto nel Giorno del Giudizio Universale.

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Sentiamo ora il versetto 21 dela Sura Al Hashr:

لَوْ أَنْزَلْنَا هَذَا الْقُرْآنَ عَلَى جَبَلٍ لَرَأَیْتَهُ خَاشِعًا مُتَصَدِّعًا مِنْ خَشْیَةِ اللَّهِ وَتِلْکَ الْأَمْثَالُ نَضْرِبُهَا لِلنَّاسِ لَعَلَّهُمْ یَتَفَکَّرُونَ

“Se avessimo fatto scendere questo Corano su una montagna, l’avresti vista umiliarsi e spaccarsi per il timore di Allah. Ecco gli esempi che proponiamo agli uomini affinché riflettano”. (59:21)

Uno dei metodi di insegnamento del Sacro Corano è quello di esprimere i principi e insegnamenti indirettamente e sotto forma di parabole. Il Corano ha utilizzato questo metodo su vari argomenti. Anche il versetto che appena abbiamo ascoltato adotta l'ennesimo metodo per esprimere la Potenza della Parola Divina, dicendo che se la parola di Dio scendesse su una forte e rocciosa montagne, questa si sarebbe divisa in due sgretolandosi.Ma nonostante ciò la Parola penetrante di Allah Gloria a Lui l'Altissimo non ha alcun effetto sui cuori di persone prive di fede e sembra che i loro cuori siano più duri della pietra. Invece di essere umili davanti a Dio, tanto sono ostinati e disobbedienti ai Suoi comandi. Nel versetto 74 della Surah Al-Baqarah, viene menzionata anche questo tema dove Iddio l'Altissimo sottolinea che tali persone sono inferiori alle pietre e agli oggetti inanimati. “Dopo di ciò i vostri cuori si sono induriti ancora una volta, ed essi sono come pietre o ancora più duri. Vi sono infatti pietre da cui scaturiscono i ruscelli, che si spaccano perché l’acqua fuoriesca, e altre che franano per il timore di Allah. E Allah non è incurante di quello che fate”.Da questo versetto comprendiamo che1. Nell'educazione islamica, a volte vengono usati metodi indiretti per indurre le persone a una più facile comprensione, come allegorie e narrazione di alcune storie storiche istruttive.2. Alcune persone non sono solo inferiori agli animali, ma anche inferiori agli oggetti inanimati.3. Uno dei segni della durezza e della crudeltà del cuore è che una persona non riflette sulla parola di Dio e non riceve consigli da essa.

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Ed ora ascoltiamo gli ultimi versetti della nobile Sura Al Hashr, l'Esodo, versetti 22, 23 e 24:

هُوَ اللَّهُ الَّذِی لَا إِلَهَ إِلَّا هُوَ عَالِمُ الْغَیْبِ وَالشَّهَادَةِ هُوَ الرَّحْمَنُ الرَّحِیمُ

 

 

 

“Egli è Allah, Colui all’infuori del Quale non c’è altro dio, il Conoscitore dell’invisibile e del palese. Egli è il Compassionevole, il Misericordioso”; (59:22)

 

هُوَ اللَّهُ الَّذِی لَا إِلَهَ إِلَّا هُوَ الْمَلِکُ الْقُدُّوسُ السَّلَامُ الْمُؤْمِنُ الْمُهَیْمِنُ الْعَزِیزُ الْجَبَّارُ الْمُتَکَبِّرُ سُبْحَانَ اللَّهِ عَمَّا یُشْرِکُونَ

“Egli è Allah, Colui all’infuori del Quale non c’è altro dio, il Re, il Santo, la Pace, il Fedele, il Custode, l’Eccelso, Colui che co­stringe al Suo volere, Colui che è cosciente della Sua grandezza. Glo­ria ad Allah, ben al di là di quanto Gli associano”. (59:23)

 

هُوَ اللَّهُ الْخَالِقُ الْبَارِئُ الْمُصَوِّرُ لَهُ الْأَسْمَاءُ الْحُسْنَى یُسَبِّحُ لَهُ مَا فِی السَّمَاوَاتِ وَالْأَرْضِ وَهُوَ الْعَزِیزُ الْحَکِیمُ

“Egli è Allah, il Creatore, Colui che dà inizio a tutte le cose, Colui che dà forma a tutte le cose. A Lui [appartengono] i nomi più belli. Tutto ciò che è nei cieli e sulla terra rende gloria a Lui. Egli è l’Eccelso, il Saggio”. (59:24)

 

Questi versetti, che sono gli ultimi finali della Surah al Hashr, descrivono alcuni degli attributi di Allah Gloria a Lui l'Altissimo. Allah è il Nome speciale e specifico di Dio, con cui iniziano tutti e tre i versetti, seguiti da 15 attributi Divini. Il primo e il più importante principio che si deduce da questi versetti è l'incomparabilità e l'unicità di Dio nella Sua Essenza e nei Suoi Attributi.Dio è il creatore dell'universo e circonda tutti gli affari visibili e nascosti del mondo e dell'uomo. La Sua Misericordia è ampia e copre tutto e tutti. È il Sovrano Assoluto, il Proprietario e il Re del mondo; È esente da qualsiasi difetto e ignoranza; Non opprime nessuno e tutti sono al sicuro da Lui. Il Suo Nome e il Suo Ricordo sono sicuri e rassicuranti.Domina e circonda tutto; È Invincibile e nessuno può opporsi a Lui. La Sua Volontà prevale su tutte le altre e penetra tutto; La Sua Grandezza e Magnificenza sono aggraziate, ed è Superiore a tutto; In questi attributi, non ha equivalenti.Da questi versi impariamo che:1. La Onniscienza e la Misericordia di Dio non hanno limiti e comprendono tutto dentro e fuori. Se la Sua Conoscenza e Consapevolezza sulle nostre azioni ci fa temere, la Sua Misericordia ci rasserena i cuori e dona perdono e speranza.2. C'è un solo Dio, coLui che è il Sovrano Assoluto del mondo e ha il controllo completo su tutti i mondi.3. Il dominio di Allah l'Altissimo è lontano da qualsiasi oppressione e difetto, e ciò che viene da Dio è salute e bontà, non male e danno.4. Egli Merita Glorificazione e contemplazione poiché al completo di tutte le perfezioni, è privo da ogni difetto, e da Lui non viene altro che la Salvezza e la beatitudine ai Suoi devoti servi.

 

 

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